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Spari contro l’imprenditore Chiavazzo ad Angri, per il Riesame è “un agguato di camorra” Cronaca Provincia e Regione 

Spari contro l’imprenditore Chiavazzo ad Angri, per il Riesame è “un agguato di camorra”

Spari contro Domenico Chiavazzo alias Mimmuccio ‘a satriana:  per il Riesame di Salerno è un agguto di camorra confermando la ricostruzione del g ip del Tribunale di Salerno Alfonso Scermino. Bocciati quindi i ricorsi di Alfonso Manzella, alias Zuccherino e Nicola  Liguori i due che nella serata del 25 maggio, ad Angri, a bordo di una moto di grossa cilindrata, avevano atteso, inseguito e affiancato il genero di Carlino Montella, una Fiat 500 X,  esplodendogli poi contro tre o più colpi d’arma da fuoco con una pistola 357 magnum, con il chiaro intento di ucciderlo. La vittima, colpita all’avambraccio sinistro, alla spalla sinistra e alla regione posteriore della  coscia sinistra, si erasalvato dalla morte solo per istinto. Accortosi di quanto stava accadendo, è riuscito letteralmente a schiacciare la moto in corsa contro il guardrail, facendo cadere al suolo i due attentatori, che feriti, erano stati comunque in grado di scappare. Manzella fu catturato il 30 maggio, il complice il giorno dopo. Il gip di Nocera Inferiore non aveva ritenuto applicare l’aggravante mafioso a quell’agguato ma.- dopo che l’inchiesta è passata alla Dda di Salerno- il giudice Scermino decise per un reato di matrice camorristica. Accusa confermata dal Riesame di Salerno.

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