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Sorteggio Champions League, agli ottavi Atletico Madrid-Juventus e Roma-Porto Sport 

Sorteggio Champions League, agli ottavi Atletico Madrid-Juventus e Roma-Porto

L’avversaria più difficile tra quelle da pescare: l’urna di Nyon non è stata benevola con la squadra di Allegri. Agli ottavi la Juventus sfiderà l’Atletico Madrid del Cholo Simeone mentre la Roma se la vedrà contro il Porto dopo il doppio confronto nei preliminari 2016-2017 con Spalletti in panchina: lì andarono avanti i portoghesi. Spiccano anche Manchester United-Psg e Liverpool-Bayern Monaco. Sorteggio facile per Barcellona (Lione) e Manchester City (Schalke 04). Le altre: Tottenham-Borussia Dortmund e Ajax-Real Madrid. L’andata si giocherà il 12-13 febbraio e il 19-20 febbraio mentre il ritorno sarà in programma per il 5-6 marzo e il 12-13 marzo.

IL QUADRO COMPLETO

LIVERPOOL – BAYERN MONACO

AJAX – REAL MADRID

ROMA – PORTO

LIONE – BARCELLONA

TOTTENHAM – BORUSSIA DORTMUND

MANCHESTER UNITED – PSG

ATLETICO MADRID – JUVENTUS

SCHALKE 04 – MANCHESTER CITY

Totti: «Siamo stati abbastanza fortunati però non dobbiamo neanche sottovalutare il Porto perché è una squadra impegnativa. Ha fatto un girone di alto livello, affronteremo una squadra difficile. Sappiamo tutti che il rettangolo di gioco è un’altra cosa. Momento negativo Roma? Si gioca a febbraio, abbiamo tempo per ritornare noi stessi. Cercheremo di arrivare al top». Su Di Francesco: «Oggi è l’allenatore della Roma, lui cercherà in primis di riportarci dove ci ha portato lo scorso anno».

Allegri: «Chi ha ambizione, non ha timore. #finoallafine» è il tweet dell’allenatore della Juventus subito dopo il sorteggio degli ottavi di Champions.

Nedved: «La nostra squadra è forte, siamo tranquilli e fiduciosi per il passaggio del turno. Atletico Madrid? Sono molto difficili da affrontare, hanno una difesa forte e giocano molto bassi. Griezmann può darti molto fastidio, prevedo due sfide in cui ci saranno pochi gol. Marotta? La Juventus c’è stata prima di Marotta e ci sarà dopo Marotta come c’è stata prima di Nedved e ci sarà dopo Nedved».

 

 

fonte Corriere dello Sport

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