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Scafati, consiglio comunale saltato: il sindaco se la prende con la minoranza Provincia Provincia e Regione 

Scafati, consiglio comunale saltato: il sindaco se la prende con la minoranza

Seduta di Consiglio Comunale andata deserta, dopo l’attacco della minoranza il sindaco Cristoforo Salvati replica: “La seduta del Consiglio comunale è andata deserta in quanto, all’atto dell’appello effettuato dal Segretario generale Paola Pucci, è stata constatata la mancanza del numero legale dei consiglieri presenti necessario per validare la seduta. – spiega Salvati –

Dobbiamo ringraziare ancora una volta i consiglieri di minoranza i quali, nonostante fossero presenti, hanno pensato di uscire dall’aula per far venir meno il numero legale necessario per iniziare la seduta.

Stiamo parlando degli stessi consiglieri che, la volta scorsa, non votarono il bilancio consolidato, dimostrando di essere contro la crescita di questa città, contro la modernizzazione di Scafati, contro il rilancio del territorio e soprattutto contro le assunzioni che permetteranno all’ente di lavorare meglio e dare servizi alla città.

Sono profondamente amareggiato considerando che oggi avremmo dovuto discutere di argomenti urgenti nell’interesse dei cittadini, votare ad esempio una serie di regolamenti, come quello relativo alla monetizzazione delle aree da cedere come standard pubblici o quello sulle sponsorizzazioni, finalizzati ad ottimizzare i servizi comunali.

Per non parlare della ratifica dei provvedimenti relativi alle variazioni di bilancio per garantire servizi essenziali per le fasce più deboli, come l’erogazione dei buoni spesa.

In riferimento a quest’ultimo argomento mi sono confrontato subito con i miei assessori e abbiamo convocato una giunta urgente per deliberare quanto non è stato possibile approvare in Consiglio comunale.

Ci assumeremo, insomma, per l’ennesima volta, la responsabilità nei confronti della città, consapevoli del fatto che abbiamo il dovere di dare risposte concrete agli scafatesi, al di là delle beghe politiche, che non ci riguardano”.

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