You are here
Sarno, Consiglio monotematico sul Consorzio Farmaceutico: la maggioranza diserta l’aula Provincia e Regione 

Sarno, Consiglio monotematico sul Consorzio Farmaceutico: la maggioranza diserta l’aula

“Sappiamo tutti che la questione Cofaser è attenzionata da tutti ma fare un consiglio comunale è completamente inutile”. Dunque, l’amministrazione comunale decide di non presentarsi in aula per il consiglio monotematico, in programma per domani 30 gennaio, su richiesta dalle forze di opposizione, sulla questione Cofaser, e chiarisce le motivazione, attraverso una conferenza stampa, tenutasi questa mattina, presso la sala assessori di palazzo San Francesco. Il Sindaco Giuseppe Canfora, insieme al presidente Cda del Cofaser Giovanni Nigro, al direttore generale Giovanni Alfano e all’Assessore Eutilia Viscardi, ha voluto fare ulteriore chiarezza su quella che lui definisce “Operazione verità”. Un modo per fare ulteriore chiarezza sulle vicende legate al Consorzio Farmaceutico.
“Ho voluto fortemente questa seconda conferenza stampa a distanza di meno di due mesi dalla prima, quale momento di ulteriore confronto e chiarimento. – spiega il sindaco di Sarno Giuseppe Canfora – Ed ho voluto che ancora una volta con me ci fosse il Cda del Cofaser che sta lavorando con impegno e determinazione. Un incontro che non vuole essere un sottrarsi al Consiglio Comunale monotematico richiesto dalle forze di opposizione, del tutto assenti ad ogni confronto sull’argomento, aperto a tutti come quello di oggi”.
Poi spiega le motivazione del perchè la maggioranza non si presenterà in aula
“L’Assemblea consiliare sarebbe oggettivamente infruttuosa perché in questo caso non può produrre alcun documento, provvedimento né atto di indirizzo – ha spiegato il Sindaco Canfora -. Si potrebbero compromettere le procedure giudiziarie in corso. Noi dobbiamo avere rispetto della magistratura e consentire ai magistrati di fare il proprio lavoro. Ci sono vicende che non attengono all’Amministrazione, ma questo non mi pone in una posizione di silenzio, anzi. Io sono qui e ci sarò ancora a parlare ed a rispondere alla stampa, ma prima di tutto ai miei concittadini per profondo senso di responsabilità e voglia di verità rispetto alle vicende legate al Consorzio Farmaceutico che, non mi stancherò mai di dire – anche se qualcuno artatamente finge di non sapere e non capire – vengono da lontano e non da fatti recenti”. Il primo cittadino di Sarno ha poi aggiunto:”Se oggi c’è questa attenzione della magistratura, e ci sono indagini in corso, è perché lo abbiamo voluto io ed il sindaco di Mercato San Severino; insieme abbiamo presentato delle denunce appena abbiamo avuto notizie di determinate azioni economiche non lecite. In seguito alla nostra azione congiunta, sono stati aperti diversi fronti sul piano giudiziario, per chiedere l’intervento della magistratura e delle forze dell’ordine, nonché per rendere tutto trasparente ed agire nella legalità e nel rispetto delle regole, cercando di salvaguardare le farmacie ed i posti di lavoro. Noi Sindaci ci siamo assunti la responsabilità di denunciare tutto sia alla Procura della Repubblica che alla Corte dei Conti, in quanto, dopo un procedimento di verifica e di controllo della situazione contabile, fino ad allora occultata, che risaliva a molti anni addietro, sono emersi costi per macchinari mai utilizzati, spese per alberghi, fatture per libri introvabili o per software informatici pagati a peso d’oro e mai utilizzati, spese natalizie folli, incarichi legali strani, ammanchi di cassa da 40 mila euro, anomalie nelle scorte di magazzino, indennità gonfiate e autoliquidate, varie spese ingiustificate. Gli effetti della denuncia penale sono già evidenti. E’ stato aperto anche un procedimento a carico di un ex dipendente. Naturalmente sulle indagini c’è il segreto istruttorio. Si è provveduto, nel frattempo, a porre in essere iniziative necessarie a contenere i costi generali e ad avviare tutte le attività necessarie per addivenire, nel rispetto del termine concesso dal Tribunale di Nocera Inferiore, al deposito della proposta e del piano di concordato, ovvero di un accordo di ristrutturazione dei debiti, che permetterà di risanare completamente la situazione contabile del Consorzio”. Il Sindaco Canfora ha infine sottolineato:”La discussione in Consiglio Comunale potrebbe non solo pregiudicare le indagini della magistratura penale che riguarda tutti gli anni precedenti e gli sprechi compiuti, ma anche e soprattutto la procedura in corso presso il Tribunale di Nocera Inferiore di concordato. Per tale motivo la maggioranza non parteciperà al Consiglio Comunale di domani sera. E’ necessario, adesso, che la procedura avviata ottenga il successo sperato e che vengano riconosciute le colpe di chi ha spagliato, ottenendo anche il risarcimento dei danni per la cattiva gestione. Non da ultimo c’è bisogno di una politica seria e responsabile, che non miri a divulgare notizie false ed inesatte”. “I problemi del Cofaser vengono da lontano, tanto per essere chiari, prima del 2010. – precisa ulteriormente Canfora – Qualcuno ha chiesto al Cda- scrive Puntoagronews- tutta la documentazione, inerente il Consorzio delle farmacie però partendo dal 2014. Troppo facile e comodo, bisogna chiedere gli atti a partire da qualche anno prima. Qualcuno vuole trasformare l’aula consiliare in aula di tribunale, noi ci opponiamo con fermezza ad una tale volgarità. I magistrati fanno i magistrati e i politici fanno i politici, chi vuole utilizzare in maniera strumentale determinati argomenti per attacchi politici beceri deve stare attento. – poi aggiunge – Qualcuno strumentalmente vuole continuare a dire che ci possono essere danni per il comune, ma continuo a precisare che non ci saranno mai danni per il comune. Il debito è stato contratto dalla Farmacie e chi rischia sono gli imprenditori e non è nemmeno giusto che paghino loro perchè agli imprenditori sono stati raggirati”.

scritto da 







Related posts