Salerno, niente fondi Pnrr per la riqualificazione del Vestuti ma il sindaco smentisce: “Sono già in corso lavori”

Niente fondi del Pnrr per i lavori allo stadio Vestuti  sarebbe arrivato un deciso stop al progetto ma il sindaco Napoli va avanti: “I lavori continueranno”. Lo stop sarebbe legato ad una lettura errata del bando-scrive il Mattino- . Una ricostruzione respinta dall’amministrazione comunale. Nel dettaglio, la richiesta sarebbe stata respinta dato che il progetto non sarebbe stato presentato sul cluster 3 del bando scelto perché mancherebbe il requisito fondamentale, ovvero l’interesse di una Federazione sportiva.  “L’idea è sfumata già tempo fa perché non sussistono le condizioni per presentare questa candidatura- dice Catello Lambiase dei 5 Stelle-. Si poteva adottare con i cittadini un linguaggio di verità e dire che si trattava di prospettive ed ipotesi. Il Vestuti resta un luogo del cuore e della storia per tutti i salernitani e spiace vederlo nella condizione di degrado in cui si trova sebbene, su sollecitazione della commissione sport, siano stati previsti diversi interventi di sistemazione che sono già stati avviati e in parte finiti. Speriamo solo che prima o poi, con un lavoro serio e rigoroso, questa riqualificazione massiva del primo stadio cittadino possa essere davvero realizzata”  A stretto giro è arrivata la replica del primo cittadino Enzo Napoli, il quale ha precisato: “L’amministrazione comunale di Salerno ha assunto tra le sue priorità la ristrutturazione del Donato Vestuti sono già in corso lavori di manutenzione ordinaria per migliorarne la fruizione da parte delle società sportive che utilizzano l’impianto. Siamo al lavoro per candidare tutti progetti di manutenzione straordinaria, di ristrutturazione e di rigenerazione del Donato Vestuti per tutti i possibili bandi di finanziamento man mano che se ne presenta l’opportunità. Si tratta di una fase estremamente dinamica di ricerca delle fonti di finanziamento e di progettazione d’interventi sia parziali che globali, tanto riguardo allo storico impianto quanto riguardo ad altre nuove strutture collegate come previsto per alcuni cluster. Nessuna distrazione, dimenticanza, sottovalutazione”