SALERNO, I SEABIN PRONTI PER PULIRE IL MARE
Prende forma il percorso di tutela dell’ambiente, che prevede la presenza di otto SeaBin nel Golfo di Salerno per ridurre la presenza di plastica.
Domani (Lunedì 13 giugno) alle ore 10.30 presso la Stazione Marittima i Rotary Club del capoluogo terranno presenteranno ufficialmente il Progetto Nereus SeaBin, con la consegna di sei nuovi SeaBin. Saranno presenti il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, il comandante del Porto, Attilio Maria Daconto, e il governatore del Distretto Rotary 2101, Costantino Astarita.
Il progetto è stato promosso dal Rotary Club Salerno Duomo, Rotary Club Salerno Est, Rotary Club Salerno 1949, Rotary Club Salerno Picentia, Rotary Club Salerno Nord dei Due Principati e il Rotaract Salerno Duomo, L’intervento è stato pianificato e realizzato nell’ambito dei progetti che i Rotary Club sostengono a favore del territorio di pertinenza.
I club cittadini hanno dato vita a questo nuovo percorso di tutela dell’ambiente, registrando consensi e collaborazione da parte dei circoli sportivi salernitani. Infatti, i circoli rotariani cittadini, insieme alla Lega Navale di Salerno, Il Circolo Velico Salernitano e lo Yacting Club, si sono attivati per l’installazione dei SeaBin, che sono posizionati in mare nell’area portuale, in particolare, tra il Porto Masuccio Salernitano e il Porto Turistico, per liberarlo dalla plastica e dai rifiuti.
I Seabin sono dei contenitori semi galleggianti che sono dotati di una pompa elettrica, in grado di rimuovere la microplastica e i rifiuti galleggianti o sospesi in mare. Questi contenitori sono in grado di lavorare h24, 7 giorni su 7, aspirando e filtrando circa 25mila litri di acqua ogni ora, raccogliendo così, un grande numero di rifiuti e di plastica di piccole dimensioni, come bottiglie e lattine e di dimensioni minuscole, come la microplastica.
