Salerno, commercianti della zona orientale sul lastrico: grido di dolore
“Dopo una certa ora di sera qui è un coprifuoco”. Esercenti della zona orientale di Salerno ridotti sul lastrico. Chiedono un intervento all’amministrazione comunale – scrive “Il Mattino” – sia per immaginare eventi periodici in grado di richiamare clienti che per regolamentare in maniera chiara l’intrattenimento con musica dal vivo nei locali. «È decisamente un periodo no – denuncia Donato Giudice dell’Aisp, associazione imprese Salerno e provincia – Dopo le 20 è come se scattasse il coprifuoco. I quartieri si spopolano, non c’è più un’anima in giro per strada e le attività commerciali restano vuote. Questo comporta una serie di problemi.
Innanzitutto l’escalation di episodi legati alla microcriminalità, come ci dimostra la cronaca degli ultimi giorni, con negozi oggetto di furti e rapine e commesse che ormai temono di stare a baluardo di attività senza nessun via vai. Poi, naturalmente, un’ennesima penalizzazione per la nostra categoria, che dal Covid in poi sembra non riuscire più a rialzarsi».