Salerno, bando della Provincia deserto per il castello Arechi
Nessun operatore economico si è fatto avanti per gestire i servizi all’interno del castello Arechi. Il bando indetto dalla Provincia che è proprietaria del bene culturale, storico e architettonico simbolo della città, infatti, è andato deserto. Nell’offerta redatta dagli uffici di Palazzo Sant’Agostino, la durata della concessione era fissata in 84 mesi (7 anni) per un importo annuale stimato in 553.132 euro (Iva esclusa) pari a circa 50mila euro al mese, corrispondente a un valore complessivo stimato per l’intero periodo di affidamento in 3,8 milioni (esclusa l’Iva). lo scrive oggi la Città. A questo punto, quindi, le strade che l’amministrazione provinciale può intraprendere sono due: la gara verrà pubblicata nuovamente all’interno del circuito del Mercato elettronico della Pubblica amministrazione, chiamando in causa più operatori, esperti del settore; e, contestualmente, si sta ragionando di attivare comunque, nelle more che si completi con successo la nuova procedura, il servizio di bar interno alla rocca medievale.
