Salernitana, il diesse De Sanctis: “Il nostro obiettivo è il modello Atalanta”
“La Salernitana per rafforzarsi ha speso meno di 44 milioni di euro, poi bisogna fare un bilancio tra entrate e uscite. Detto questo, ci sono state quindici operazioni in entrata: sei in Italia e nove all’estero”. Lo afferma Morgan De Sanctis, ds dei granata, facendo il punto sul mercato del club di Danilo Iervolino. Quello appena concluso e quello del futuro: “Il nostro primo obiettivo era quello di formare una base solida, che potesse consentire di alzare l’asticella e di battagliare su tutti i campi. A gennaio raccoglieremo i frutti di un lavoro che parte da oggi, una sorta di fase due. Attiveremo un circuito virtuoso che va oltre le disponibilità economiche di un presidente che ringrazio ancora una volta. Inizia un percorso in cui valorizziamo giocatori forti e individuiamo giovani di livello a cui accostare, di tanto in tanto e in caso di necessità, il Candreva di turno. Le idee sono chiare, prenderemo altri calciatori e faremo operazioni seguendo il modello Atalanta. Non è immaginabile che, in ogni sessione di mercato, Iervolino debba spendere milioni e milioni di euro. Noi siamo qui perché la Salernitana deve diventare un modello di calcio sostenibile, con la piena consapevolezza di trovarci in un sistema insostenibile. È vero che i risultati sportivi sono quelli che determinano, ma il direttore sportivo ha l’obbligo di essere continuamente operativo e non trascurare alcun dettaglio guardando sempre in prospettiva futura con mentalità da azienda”.