SABATO LA CERIMONIA D’INTITOLAZIONE DI VIA SANTO VASSALLO.
Si terrà sabato 25 luglio alle ore 19:00, nell’area adiacente alla moderna Giffoni Multimedia Valley, l’intitolazione della strada in memoria di Santo Vassallo. Il Sindaco di Giffoni Valle Piana Antonio Giuliano e l’intera giunta comunale, hanno deciso di omaggiare “uno dei combattenti per la libertà d’Italia”, in memoria delle gesta di Vassallo durante la Seconda Guerra Mondiale.
Chiamato alle armi nel 1942 ed arruolato nel Settimo Reggimento Bersaglieri con sede a Bolzano, Santo Vassallo venne fatto prigioniero nel Brennero dai soldati tedeschi e trasportato in Germania presso il campo di concentramento di Troisdorf, vicino la città di Bonn, dove incontrò altri concittadini giffonesi prigionieri tra i quali Generoso Vistocco e Benedetto Sica. Per circa due anni venne sottoposto a lavori forzati e patì maltrattamenti e fame, resistendo anche alle richieste di arruolarsi a servizio delle truppe nazi-fasciste in cambio della libertà. Il suo campo di concentramento venne liberato dalle truppe alleate nell’aprile del 1945, con Vassallo che fece ritorno nella sua Giffoni solo nel settembre dello stesso anno dopo un lungo periodo in ospedale a causa delle pessime condizioni di salute. L’uomo, padre di quattro figli, è deceduto in data 27 febbraio 2006.
“La storia di Santo Vassallo rappresenta il più fulgido esempio di lealtà – le parole del Sindaco Antonio Giuliano -. Dai rifiuti ai ricatti nazi-fascisti e dai sacrifici come quelli messi in campo del nostro storico concittadino, si è sviluppato il seme della libertà germogliato nella successiva nascita della Repubblica. Sono orgoglioso di poter intitolare una strada ad un uomo che ha permesso di scrivere una pagina di storia non solo della nostra Città ma dell’Italia intera”.
