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Revenge porn, due giovani salernitani in comunità Attualità Cronaca 

Revenge porn, due giovani salernitani in comunità

Polizia Postale, nel 2021 è avvenuto un significativo incremento dei casi di sfruttamento sessuale dei minori e di adescamento online. Per quanto concerne la Campania i casi trattati in materia di abusi su minori in rete nel 2021 sono 217 (175 nel 2020) e le indagini condotte hanno portato all’arresto di 13 persone (7 nel 2020), alla denuncia di 126 (134 nel 2020) e a 245 perquisizioni (97 nel 2020). Tra le operazioni più significative, la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Napoli ha denunciato 5 minori ritenuti responsabili di detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico.

Considerevole anche l’aumento dei fenomeni di sextortion aumentati del 54% rispetto al 2020 e revenge porn, con un incremento del 78% . Gli agenti hanno trattato oltre 500 casi denunciando oltre 1.400 persone. Per quanto concerne la Campania, nel 2021 sono stati trattati 1942 casi di reati contro la persona (1519 nel 2020), dei quali 165 riconducibili alla fattispecie della sextortion (98 nel 2020), 23 allo stalking online (12 nel 2020) e 47 al revenge porn (26 nel 2020). Le indagini hanno condottoall’arresto di 9 persone (1 nel 2020), alla denuncia di 63 (51 nel 2020) e a 21 perquisizioni (10 nel 2020). In ambito provinciale due le ordinanze cautelari, eseguite il 10 settembre 2021, dalla Sezione di Salerno della Polizia Postale e dalla Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica per i Minorenni di Salerno, con le quali il Giudice per le indagini preliminari, su richiesta del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno, ha disposto la misura coercitiva del “collocamento in comunità” nei confronti di due diciassettenni residenti a Salerno. I provvedimenti riguardano un episodio di revenge porn e a condotte di detenzione, diffusione e commercializzazione di materiale pedopornografico. Di rilievo, anche le attività della Squadra Mobile di Salerno, della Sezione di Polizia Giudiziaria e della Polizia Postale che, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni,  hanno dato esecuzione a 15 ordinanze di custodia cautelare a carico di minori, delle quali 10 provvedimenti di custodia  presso Istituto Penitenziario Minorile ed altre 5 di collocamento in comunità , per i gravi fatti relativi ad una violenta rissa che si sviluppava in data 15 maggio 2021.

A seguito di laboriose indagini, gli agenti hanno proceduto al sequestro di alcuni telefoni cellulari usati dai minori, proprio grazie alla attività investigativa effettuata sul contenuto dei telefonini si sono potuti ricostruire i fatti

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