Pericolo frane, il Fiordo di Furore murato dopo l’estate

Il Fiordo di Furore è nuovamente inaccessibile. Finita l’estate il Comune di Furore ha infatti realizzato, su richiesta di quello di Conca dei Marini, due muretti in calcestruzzo che impediscono il passaggio lungo le caratteristiche scale che conducono fino alla spiaggia. Il motivo è semplice: l’instabilità del costone roccioso che sovrasta il fiordo. Si tratta purtroppo di un problema atavico. Lo scorso anno, ad esempio, il comune di Conca dei Marini emise un ordinanza di interdizione per il tratto di arenile che ricade nel proprio territorio. Ordinanza ancora in vigore. Due anni fa invece l’Amministrazione di Furore adottò un provvedimento simile poi revocato. Ora la creazione dei muretti da parte di Furore servirà ad impedire il passaggio alla spiaggia ancora interdetta per metà. Nello specifico quella che si trova a ridosso del costone devastato dallo spaventoso incendio del 16 luglio del 2017. Infatti il 21 agosto scorso, a salvaguardia della pubblica e privata incolumità, il sindaco di Conca dei Marini, Gaetano Frate, ordinò la totale interdizione dell’arenile di competenza territoriale del comune, la parte sinistra della vallata. Per effetto di quell’ordinanza anche Furore ha dovuto procedere alla chiusura degli accessi, nonostante il costone che ricade nel suo territorio sia stato oggetto di un intervento di bonifica. «Stiamo facendo pressione sulla Regione Campania affinché si riesca ad ottenere la totale fruizione di uno dei luoghi più belli al mondo» ha commentato il sindaco di Furore, Raffaele Ferraioli. Una situazione difficile che deve necessariamente essere risolta. Il Fiordo di Furore è uno dei simboli della Costiera Amalfitana ed ogni anno ospita migliaia di turisti che provengono da tutto il mondo. Fonte: La Città di Salerno