Patto di droga a Bellizzi, niente sconti dalla procura generale: chiesti 180 anni di carcere
Avrebbero stretto un patto di non belligeranza per non pestarsi i piedi negli affari di droga. La strana alleanza tra gli eredi del clan Pecoraro- Renna e i rivali dei De Feo, antagonisti da sempre, diede vita a un “cartello” dello spaccio che aveva nei Picentini il “business core”. Ieri, nell’aula bunker del carcere di Fuorni, è iniziato il processo di Appello. E il pg è giunto subito alla conclusione, formulando la sua requisitoria e chiedendo 170 anni di reclusione. Il rappresentante della pubblica accusa ha chiesto la conferma delle condanne inflitte in primo grado.
Due solo le eccezioni: Alessio Pennasilico di Bellizzi (per il quale la richiesta è di 2 anni e 6 mesi di reclusione) e Sabato Di Lascio di Acerno (2 anni con il concordato). Gli altri imputati erano stati condannati in primo grado alle seguenti pene: Adelchi e Carmine Quaranta , di Bellizzi, ritenuti vicini al clan De Feo, condannati rispettivamente a 16 anni e 12 anni di reclusione; Fiorenzo Parrotti , di Salerno(10 anni); Marika Cancellu (8 anni); Luca Cataldo di Pontecagnano (8 anni); Alfredo Portofranco , di Acerno (3 anni e 4 mesi); Giuseppe Di Mauro , di Pontecagnano (7 anni e 4 mesi); Gianluca Esposito , di Giffoni Sei Casali (10 anni); Marco Ferraioli (7 anni e 4 mesi); Vincenzo Gorga , di Montecorvino Pugliano (7 anni e 4 mesi); Carmine Longobardi , di Pontecagnano (7 anni); Francesco Marotta , di Pontecagnano (7 anni e 4 mesi); Giuseppe Munno , di Salerno (7 anni e 4 mesi); Saveria Francesca Orilia (6 anni e 8 mesi); Maurizio junior Pepe , di Pontecagnano (8 anni); Carlo Vitale (7 anni); Gianpaolo D’Alessio , di Giffoni Valle Piana (7anni); Riccardo Ronga , di San Cipriano Picentino (7anni); Matteo D’Alessio , di Giffoni Valle Piana (7 anni); Armando Faiella , di San Cipriano Picentino (7anni); Michele Cavallo (1 anno); Luca Cribari di Battipaglia (1 anno); Andrea Faruolo di San Cipriano Picentino (1 anno); Salvatore Sannino di Torre Annunziata (3 anni e 4 mesi); Nicoletta Genovese (7 anni); Giuseppe Sudano (1 anno e 8 mesi).
