Passaggio a livello in tilt, protestano i pendolari della linea storica

Passaggi a livello, a Pompei  riemerge il caso del ritardo per l’abbattimento delle barriere. La richiesta dei pendolari del Comitato Etica, Vivibilità e Salute.

Traffico ferroviario bloccato per circa cinquanta minuti, lungo la tratta, a causa di un veicolo che, a quanto riferito, aveva danneggiato una sbarra del passaggio a livello che si trova a pochi metri dalla stazione fs di Pompei. Treni bloccati con la conseguenza di gravi ritardi e ripercussioni anche sul traffico veicolare tra Scafati, Pompei . Pendolari inferociti e costretti a restare sui treni senza possibilità di scendere e altri in attesa nelle stazioni – la denuncia del Comitato Etica, Salute e Vivibilità – Sono casi sempre più frequenti mentre resta nebulosa la vicenda dell’eliminazione delle barriere, con progetti per la costruzione di sottopassi e sovrappassi, di oltre venti anni e finanziamenti ancora non spesi ma che determinano gravi incidenti e difficoltà sulla mobilità e vivibilità dei territori, che soprattutto lungo la linea storica dividono i Comuni. “È anche una questione di sicurezza, tenuto conto dei tanti incidenti anche mortali, come pure per le condizioni di alcuni edifici pericolanti, che spesso sono il motivo di chiusure prolungate della tratta che serve migliaia di pendolari e utenti. Occorre che la Regione e Fs ci aggiornino sulla mancata attuazione dei progetto di abbattimento e rimozione delle barriere ed al contempo va chiarito la reale sicurezza e manutenzione delle infrastrutture realizzare come nel caso del sottopasso di Angri e i sovrappassi al confine con Scafati e poi i tanti passaggi a livello non monitorati con strade di campagne trasformate in arterie piene di traffico è mancata vivibilità” – così dichiara il coordinatore del comitato Agostino Ingenito