Omicidio Barbarulo, l’avvocato: «Perizia psichiatrica sul boss»

Una perizia psichiatrica per valutare se Macario Mariniello sia processabile. È la mossa della difesa, rappresentata dall’avvocato Gregorio Sorrento, nel processo sull’omicidio dell’ex sindaco e avvocato, Giorgio Barbarulo, avvenuto il 29 luglio del 1980. I giudici della Corte d’Assise di Salerno hanno accolto giorni fa la richiesta del difensore. Il perito sarà nominato a nelle prime settimane di marzo per valutare lo stato psicofisico del 60enne ex capozona della Nco di Cutolo, a Nocera Inferiore, negli anni 80. Verificare la presenza di vizi di mente, anche parziali, che possano incidere sulla sua imputabilità e capire se possa sostenere o meno un processo. 
Contorta la vicenda dell’omicidio del penalista, avvenuta nel suo studio in quei giorni di luglio. Macario Mariniello fu già condannato due volte (in primo grado all’ergastolo, poi la pena ridotta in Appello). Secondo alcuni collaboratori di giustizia, fu lui a sparare al legale, con una calibro 7,65, almeno otto colpi. Il movente era «punire» la relazione extraconiugale che Barbarulo avrebbe intrattenuto con la sorella di Mariniello. Fonte: il Mattino