Occhio a Galeotafiore, il muro della Primavera quasi pronto per la prima squadra
“Se dobbiamo prendere gente ferma da 14 anni preferisco attingere dalla Primavera” ha detto di recente il tecnico della Salernitana Giampiero Ventura, sempre pronto a gettare nella mischia calciatori di prospettiva “perchè chi è bravo gioca a prescindere dall’età“. Mai come quest’anno ll settore giovanile granata- affidato alle sapienti mani di mister Rizzolo- sta mettendo in vetrina elementi interessanti, seguiti da osservatori di club importanti come la Juventus che anche ieri hanno presenziato al campo Volpe. Dal baby Novella al terzino Gambardella passando per il portiere De Matteis, l’esterno offensivo Raiola e il talentuoso Vignes, cui esperienza alla Lazio ha fatto decisamente bene. Un gruppo valido, che ieri ha messo sotto il Trapani esprimendo per un’ora un calcio divertente, ricco di idee e di fraseggi come non si vedeva da tempo e che ha strappato applausi ai 200 spettatori accorsi sugli spalti. Il giocatore, però, che in questo momento sta brillando più di tutti è il difensore centrale Gioacchino Galeotafiore. 19 anni, colonna della retroguardia, personalità da veterano, fisico possente e anche piedi buoni, Galeotafiore ha assaporato la prima squadra con Colantuono nella sfida di coppa Italia con il Rezzato, spesso è stato convocato da Gregucci e Menichini e ha svolto parte del ritiro con Giampiero Ventura prima di riaggregarsi in pianta stabile con la Primavera. “E’ abbastanza pronto per la prima squadra e per la serie B, sta diventando una piacevole certezza” ha commentato Rizzolo ai nostri microfoni ieri mattina elogiandolo pubblicamente. Con questa carenza anche numerica nel pacchetto arretrato perchè non dare fiducia a questo ragazzo? (Fonte GranataCento)
