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Nuovo cimitero di Salerno: dopo 5 anni riparte l’iter Economia Primo piano 

Nuovo cimitero di Salerno: dopo 5 anni riparte l’iter

Sembrava fosse un progetto destinato a non realizzarsi mai, invece, le procedure del project financing per il nuovo cimitero cittadino sono in fase conclusiva. Il Comune di San Mango Piemonte, che condivide con Salerno uno degli ingressi, ha dato il via libera alla variante urbanistica e, così, è stato superato uno degli ostacoli all’opera. «Attendo di ricevere dagli uffici tecnici che stanno seguendo la pratica tutta la documentazione e l’istruttoria per avviare una valutazione del progetto e procedere poi con le gare per assegnare l’opera e aprire i cantieri», sottolinea l’assessore all’Urbanistica, Domenico De Maio . Una volta ottenuto il via libera, per il progetto immaginato da Sergio Landi , titolare dello studio di ingegneria, architettura e urbanistica 3L, si potrà far partire le gare. Quindi, secondo le valutazioni dei tecnici e se non ci saranno intoppi, per settembre potrebbero partire i lavori. L’intervento nasce soprattutto dalla necessità di dare ulteriori risposte al problema della carenza di spazio che si registra all’interno del cimitero cittadino. Il progetto prevede la realizzazione di 2 mila tombe, 15 mila loculi, 990 cappelle, 50 mila ossari, 525 urne cinerarie e anche 1000 loculi per animali. Per la realizzazione del progetto è stato stimato un investimento di circa 60 milioni. Secondo i progetti iniziali, il nuovo cimitero urbano si dovrebbe estendere su una superficie di 99 mila metri quadrati. È previsto un edificio principale dove allestire la camera mortuaria, l’obitorio e gli uffici, il punto accoglienza ma anche alcuni negozi. L’idea progettuale prevede anche una cappella principale per il culto cattolico e un edificio per altre confessioni religiose. Nel nuovo cimitero urbano è stato immaginata anche una struttura destinata alle cremazioni. E poi nuovi parcheggi e giardini ornamentali. Ma ciò che, all’epoca, fece maggiormente discutere anche per la novità rappresentata, fu la previsione della costruzione di una cavea coperta per concerti da circa mille posti a sedere. Una struttura che, nell’idea dei progettisti, doveva cambiare la visione del cimitero, non più come un luogo di sofferenza ma anche di scambio di vita. Secondo i piani i tempi previsti per la realizzazione sono di 5 anni. Per la prima volta i rendering del nuovo cimitero furono presentati dall’allora sindaco, Vincenzo De Luca , nel 2014. Da quel momento, però, l’iter di approvazione del progetto di finanza ha subito tutta una serie di stop dovuti essenzialmente a problemi di carattere burocratico e al ritardo nell’invio di documenti autorizzativi, tra cui anche un parere vincolante dell’Anas. Fonte: La Città di Salerno

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