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Nuova classificazione per le mele grazie alla tecnologia Economia Italia e Mondo 

Nuova classificazione per le mele grazie alla tecnologia

Una nuova classificazione per le mele che sia capace di valorizzare anche ciò che non si vede. Grazie alla tecnologia è possibile creare nuove classi che, poggiando su più parametri qualitativi esterni ed interni, possono garantire una nuova proposta commerciale al settore.

Unisorting, realtà del Gruppo Unitec specializzata nella progettazione e realizzazione di tecnologie altamente performanti e innovative per tutte le fasi della lavorazione di mele e pere, ha presentato a Interpoma la tecnologia Unical 8.0 con sistema Apples Sort 3. La soluzione che, mediante telecamere dedicate ad altissima risoluzione, permette di classificare la qualità interna ed esterna di qualsiasi varietà di mela.

“Abbiamo fatto importanti passi avanti nella classificazione delle mele – spiega Angelo Benedetti, presidente di Unitec – e, dopo aver lavorato intensamente per questo obiettivo, siamo pronti a mettere a disposizione del settore le nostre soluzioni. Siamo riusciti ad andare dentro al frutto, proprio come nelle ciliegie, dove siamo capaci di classificare anche i prodotti punti dalla Drosophila per consegnare al consumatore una qualità esente da quella delusione terribile di una ciliegia marcia. L’acquisto che diventa delusione resta un ricordo negativo nella mente del consumatore”.

Ma la tecnologia Unisorting per le mele cerca di cambiare i paradigmi. “Non entriamo dentro al frutto per verificare se presenta difetti – illustra Benedetti – Capovolgiamo il discorso e vediamo se presenta caratteristiche di qualità tali da diventare un prodotto eccellente, un frutto speciale da consegnare al consumatore. Esistono mele più o meno croccanti, più o meno dolci, più o meno acide… Diverse classi di qualità a cui dare un nome: possono nascere nuovi prodotti, nuove classi di frutta che il consumatore acquista col sorriso. Forniamo una tecnologia per l’eccellenza, quell’eccellenza che il consumatore è in grado di apprezzare”.

Unisorting può quindi valorizzare anche ciò che non si vede, può dare armonia alla qualità di una gamma e – in un mercato sempre più sotto pressione – questi elementi possono permettere di uscire dalla massa e creare differenziazione e valore, coerentemente con le caratteristiche del frutto. “Possiamo metterci in cammino per creare nuove classi di mele – conclude Benedetti – Siamo il partner che può permettere alle centrali ortofrutticole di dire che è bello ciò che è buono“.

E a proposito di centrali ortofrutticole, sono già diverse quelle che si sono affidate alla tecnologia Unisorting per migliorare l’affidabilità della lavorazione e classificazione delle mele e garantire ai propri clienti un maggiore livello di qualità coerente ad ogni fornitura. Tra queste la russa Sad Gigant, che ha acquistato una linea a sei canali dotata della tecnologia Apples Vision 2. E l’italiana Solfrutta, affermata azienda piemontese operante da quasi trent’anni nel settore ortofrutticolo a livello nazionale e internazionale. Solfrutta ha recentemente acquistato una linea per mele a quattro canali equipaggiata con la tecnologia Unical 8.0 con sistema Apples Sort 3.

Unical 8.0 con sistema Apples Sort 3, oltre a essere in grado di classificare la qualità interna ed esterna delle mele con un’affidabilità senza precedenti, è una tecnologia estremamente delicata, capace di mantenere perfettamente inalterata l’integrità e le caratteristiche organolettiche delle mele. Inoltre, Unical 8.0 garantisce il rispetto delle norme di sanificabilità più elevate ed è quindi in grado dievitare e ridurre la contaminazione del prodotto: è stata progettata per essere sanificabile al 100% e detiene la certificazione dei requisiti di pulibilità dell’Ente Bureau Veritas (EHSR 2.1 della Direttiva Macchine 2006/42/CE). (fonte: italiafruit.net)

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