Nocera Inferiore, lite al Municipio. Il sindaco Torquato: “Giordano non è compatibile con l’amministrazione”
Lite sfiorata ieri sera al municipio di Nocera Inferiore durante la riunione della pre commissione Lavori Pubblici. Si stava discutendo del regolamento edilizio ed in particolare della sicurezza degli edifici quando tra il presidente della commissione, il dem Giancarlo Giordano e l’assessore Mario Prisco, si è arrivati ad una discussione vivace. Le voci hanno richiamato l’attenzione del sindaco che era nella stanza vicina.Manlio Torquato ha cercato di riportare la calma invitando Giordano ad abbassare i toni anche perché non era certo quello il modo di fare in una sede istituzionale. Per tutta risposta Giordano ha continuato coinvolgendo nella discussione anche il sindaco. L’intervento dei presenti ha evitato che i tono si esasperassero ulteriormente. Subito dopo Torquato ha convocato nel suo ufficio i commissari e il capogruppo del Partito Democratico Paolo De Maio. “Purtroppo – ha detto il sindaco a Inprimanews– il consigliere Giordano non ha la calma per gestire la commissione dei Lavori pubblici. Non è una questione di merito su determinati argomenti urbanistici ma di comportamento. Ha difficoltà relazionali. Crea continuamente conflitti e polemiche. La sua azione non è compatibile con l’attività dell’amministrazione comunale. Su questa vicenda sarò irremovibile. Non è una questione politica. Con il Partito Democratico non c’è nessun problema”. Torquato ha anche detto che l’amministrazione comunale avocherà a se gli argomenti urbanistici proponendoli poi alla maggioranza politica. La posizione di Giordano è ben diversa. “Stavamo discutendo della sicurezza degli edifici costruiti senza caratteristiche antisismiche e che dovrebbero essere adeguati. Ho chiesto delle semplificazioni. L’assessore ha proposto di rinviare la decisione. Ancora un rinvio, così non va”. A quel punto i toni sono saliti sino a sfiorare il contatto fisico. Questa mattin Giordano ha convocato per martedì la riunione della commissione. All’ordine del giorno il regolamento edilizio, la monetizzazione delle aree a standard urbanistici, la discussione del Piano urbanistico comunale.
