Nocera Inferiore, l’Asl: “Inverosimile che un’ascensore precipiti dal terzo piano senza arrecare danni”
“Pare inverosimile che un ascensore precipiti dall’altezza del terzo piano senza arrecare danni alla cabina e alle persone”. E’ quanto scrivono nel documento a firma dell’ingegnere Miranda e dell’ingegnere Grimaldi dell’Asl Salerno nonche’ del geometra Alfano della ditta Cecchini che effettua la manutenzione agli impianti in riferimento all’episodio dell’ascensore all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, sceso a piombo dal terzo piano fino al seminterrato con all’interno un paziente che si è ritrovato dal terzo piano alla sala mortuaria e spaventato a morte. “La società che ha in gestione la manutenzione dell’impianto ha relazionato a seguito di accurato sopralluogo che allo stato i componenti dell’impianto lasciano ipotizzare che la discesa dell’impianto sia avvenuta a velocità non superiore a quella nominale specifica dell’impianto stesso. Il superamento di tale velocità infatti – si legge ancora – avrebbe determinato l’azionamento di tutti i meccanismi di soccorso che al momento del sopralluogo sono stati ritrovati tutti perfettamente funzionanti. Il funzionamento dell’ impianto è stato ripristinato subito dopo la verifica di sopralluogo”, conclude l’Asl.