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Nocera Inferiore, 1559 firme per l’abolizione dell’articolo 38 dello Statuto comunale Provincia Provincia e Regione 

Nocera Inferiore, 1559 firme per l’abolizione dell’articolo 38 dello Statuto comunale

A nome dei 1.559 cittadini firmatari dell’istanza presentata al Comune di Nocera Inferiore il giorno 8 giugno 2021 “chiediamo ufficialmente che sia abrogato l’art. 38 dello Statuto comunale, ovvero dell’articolo in cui si stabilisce che “tutti i residenti nel Comune che abbiano compiuto il 16° anno di età hanno diritto di presentare istanze, petizioni e proposte rivolte al Sindaco, al Consiglio comunale o alla Giunta” a condizione che “la proposta sia sottoscritta da almeno 500 residenti”, scrive la portavoce dei cittadini, dottoressa Rosanna Mastrello Amendola, al prefetto di Salerno, al sindaco di Nocera Inferiore e al presidente del consiglio comunale nonchè al Ministro dell’Interno Lamorgese. La richiesta di abrogazione è motivata dal fatto che, come la nostra esperienza ha dimostrato in maniera inequivocabile, l’art. 38 è del tutto ingannevole perché illude i cittadini di poter esercitare un diritto che invece non hanno alcuna possibilità di esercitare in quanto non è riconosciuto dagli organi comunali”.

 

Nello specifico l’articolo 38 stabilisce che:

  1. Comma 3. Le modalità di esame e i tempi di risposta sono previsti dal regolamento e comunque non possono superare i novanta giorni.
  2. Comma 9. il Consiglio e la Giunta comunicano ai presentatori della proposta la data della riunione in cui la medesima sarà esaminata.
  3. Comma 10. trascorsi 30 giorni dalla presentazione della proposta o ulteriori 30 giorni…. (in determinate circostanze) la proposta è iscritta al primo punto dell’ordine del giorno della seduta immediatamente successiva del Consiglio o della Giunta, i quali si pronunciano entro 30 giorni.
  4. Comma 12. La deliberazione di accoglimento o di rigetto deve essere motivata in modo da rendere chiare le ragioni per le quali la richiesta è accolta o è respinta.

 

“Ai sensi di questo articolo in data 8 giugno 2021, abbiamo presentato un’istanza sottoscritta da 1.559 cittadini. Sono passati oltre sei mesi il Comune di Nocera Inferiore non ha fatto assolutamente nulla di quanto era obbligato a fare secondo l’art.38 del suo statuto. Non ci è stata fornita nessuna informazione, non è stata predisposta nessuna delibera, addirittura è stato negato ai rappresentati dei cittadini firmatari qualsiasi confronto. Al contrario, il Segretario Generale del Comune in data 16 luglio 2021 scrivendo al Prefetto, da noi coinvolto, si è peritato di ufficializzare che di fatto per il Comune l’art. 38 “non esiste”. In quella lettera infatti il Segretario Generale spiega al Prefetto che la norma avrebbe “al più, di carattere acceleratorio, al punto che lo Statuto comunale non prescrive, in caso di superamento del termine, alcuna sanzione”.  In sostanza non conta nulla, come dimostra il fatto che la nostra istanza non ha avuto alcun seguito reale. Ognuno dei 1.559 cittadini che hanno firmato quell’istanza lo hanno fatto nell’illusione che quanto stabilito dallo Statuto comunale fosse reale, per poi dover scoprire invece che era del tutto illusorio. Per questo, a tutela del diritto dei cittadini di non essere ingannati dall’istituzione comunale e non essere sollecitati ad esercitare un diritto che – per quanto sancito – non è riconosciuto, chiediamo l’abrogazione dell’art. 38 dello Statuto comunale”.

 

 

 

 

 

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