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Meloni da Caserta contro De Luca: “Sanità regionale uno sfascio e lui pensa a fare il personaggio su facebook” Attualità Politica Primo piano 

Meloni da Caserta contro De Luca: “Sanità regionale uno sfascio e lui pensa a fare il personaggio su facebook”

Tappa in Campania per Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d’Italia si trova a Caserta e durante il suo comizio elettorale ha lanciato un attacco diretto a Vincenzo De Luca.
Lo sapete perché la sanità in Campania fa schifo? Perché De Luca passa tutto il giorno a fare il personaggio dello spettacolo su Facebook“, e aggiunge.
Dedicasse questo tempo alla sua attività da presidente e questa regione non sarebbe il fanalino di coda“, ha proseguito la numero uno di FdI, “potrebbe lavorare De Luca, tanto è della sinistra e lo fanno lavorare sicuramente“.
Per chi dice che non abbiamo attenzione per il Sud, voglio dire che ho passato l’ultima settimana di campagna elettorale nel Mezzogiorno e chiuderemo a Napoli venerdì 23 settembre all’Arenile di Bagnoli“, ha annunciato Giorgia Meloni.
Non è possibile che la Campania sia ricordata solo per il dato sul reddito di cittadinanza. Meritate di più e dovete chiedere di più“, ha proseguito la leader di Fratelli d’Italia. “Non dovete avere paura – ha aggiunto – siamo stati noi ad aiutare i più poveri e bisognosi, non quelli della sinistra, amici dei potenti e delle multinazionali. Non bisogna essere costretti a votare una parte politica per avere il reddito a fine mese. Lo Stato deve assistere chi non è in grado di lavorare“.
L’immigrazione si fa con il decreto flussi, non con i barconi. All’inizio dell’anno si decide quanti immigrati far entrare, non come fa la sinistra che fa entrare tutti per metterli agli angoli delle strade a delinquere. Basta vedere i dati del Viminale su quanto incide l’immigrazione irregolare sui reati. Per contrastare l’immigrazione irregolare – ha aggiunto – bisogna andare a trattare con il Nord-Africa, con la Libia, per bloccare le partenze e gli scafisti, che sono mafiosi, e noi con la mafia non trattiamo“.
La parola più usata nella campagna elettorale dei Cinque Stelle è ‘gratuitamente’. Sembra la vendita delle pentole, ma sono soldi vostri e se ve li danno da un lato, ve li tolgono dall’altro. Scegliete voi se volete al Parlamento Wanna Marchi e il mago Do Nascimento”, ha concluso la leader di Fratelli d’Italia, “bisogna fare formazione per migliorare la situazione dei giovani, ma quest’anno abbiamo rimandato indietro 8 miliardi di euro del Fondo sociale Europeo, che serve proprio per questo. Dobbiamo formare i giovani laddove servono penso al mondo della moda e alle continue richieste di giovani da assumere provenienti dalla Camera della moda”.

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