Marittimi cilentani in difficoltà. L’appello al Governo

Sono circa 60 le famiglie dei lavoratori marittimi del Cilento che stanno vivendo un prolungato periodo difficile. Imbarcazioni ferme e senza prospettive per la imminente stagione estiva; il comparto turistico è in crisi e tutti i lavoratori stagionali che si occupano di minicrociere e di taxi del mare nei luoghi d’interesse turistico del Cilento (Marina di Camerota, Palinuro, Golfo di Policastro) sperano in un intervento del Governo.I lavoratori denunciano il mancato riconoscimento della prestazione, dopo richiesta fatta all’ Inps, poiché non risultano essere lavoratori stagionali nei settori produttivi del turismo e degli stabilimenti termali. Il Ministro del Lavoro ha più volte ribadito le linee programmatiche da adottare e di fare rientrare tutti nelle misure economiche. Ma nulla si sta muovendo ed è il momento di superare quei cavilli burocratici che ostacolano le richieste di aiuto, e dare un reale supporto a queste famiglie, che da sempre contribuiscono a rendere il turismo un fiore all’occhiello della nostra nazione. Fonte: SalernoNotizie