You are here
Mancano gli anestesisti in Campania, medici di base controllano positivi a casa Attualità Italia e Mondo 

Mancano gli anestesisti in Campania, medici di base controllano positivi a casa

Non ci sono gli anestesisti per i posti di terapia intensiva dei covid center in Campania. Lo evidenzia Giuseppina Tommasielli, responsabile della medicina del territorio all’interno dell’Unità di Crisi per il covid19 della Regione Campania. Senza anestesisti – evidenzia – non possiamo aprire del tutto i covid center. Serve una piena partecipazione dei medici di base che devono seguire tutti i loro pazienti positivi. Tommasielli sottolinea che solo per le terapie intensive dei covid center mancano circa 25 anestesisti all’Ospedale del Mare e altri 10 per i covid center di Salerno e Caserta. “I medici di famiglia – spiega Giuseppina Tommasielli – devono attivarsi tutti nel fare il triage telefonico e il paziente positivo non deve pensare di essere condannato a nulla, deve chiamare il proprio medico, che ha il dovere di assisterlo. Questo sistema deve funzionare, perché gli ospedali di nessuna Regione possono reggere se tutti i positivi, anche asintomatici, si rivolgono alle strutture pubbliche”. Tommasielli rimarca l’importanza della sorveglianza domiciliare “che deve essere fatta dai medici di famiglia, che possono anche andare dai pazienti, ma se non vogliono andarci devono attivare le Usca per andare a domicilio. Bisogna far partire per i positivi uno schema terapeutico a domicilio. I medici di base possono fare visite anche in collegamento video. Inoltre i laboratori privati convenzionati possono mandare il loro infermiere a casa per fare i prelievi normali per verificare lo stato di salute di tutti.

 

scritto da 







Related posts