Licenziamenti nel comparto scuola: coinvolti molti salernitani. Autonomia della PA
È notizia recente, riportata dal nostro giornale, quella riguardante il licenziamento di 123 bidelli, attuata dalla Pubblica Amministrazione, in quanto gli stessi avevano prodotto falsa documentazione alla base della loro richiesta di assunzione. Ovviamente deprecabile il tipo di reato e, all’apparenza, giustificato il provvedimento disciplinare, seppur così drastico.
Alla base della decisione vi è la valutazione sulla gravità del gesto commesso, al solo scopo di raggiungere un proprio fine personale, in dispregio della buona fede comune e tradendo la fiducia del datore di lavoro. Ma qui ci troviamo di fronte ad una Pubblica Amministrazione e, nel nostro approfondimento delle norme legali, osserviamo come il nostro ordinamento preveda una totale Autonomia Amministrativa, che regola i provvedimenti delle figure giuridiche pubbliche.
Il concetto di “autonomia”, indica la maggiore o minore dipendenza nei confronti dello Stato da parte di figure giuridiche diverse, quali Comuni, Province ed altri tipi di Amministrazioni Pubbliche. La stessa Costituzione riconosce e promuove le autonomie locali, adattando i principi e i metodi di autogoverno, alle esigenze del decentramento operativo. Vi sono vari tipi di autonomia per le Pubbliche Amministrazioni, tra cui quella normativa e quella organizzativa.
La prima consiste nel potere di definire il proprio assetto strutturale nonché le regole del proprio funzionamento: la seconda permette all’Ente Pubblico, di autodisciplinare le proprie norme di attuazione, sia per gli atti interni che per quelli esterni. Possibilità, quindi, di darsi un proprio assetto normativo e potestà di indirizzo politico amministrativo.
Tutto quanto fin qui valutato porta alla conclusione che, il giusto provvedimento di licenziamento attuato nei confronti dei bidelli, poteva anche subire un diverso orientamento decisionale, nel nome dell’autonomia di cui, la Pubblica Amministrazione, può disporre nei suoi atti di organizzazione interna.
Articolo a cura dello Studio Legale Labonia dell’Avvocato Cassazionista Simone Labonia.
