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L’Anpi di Salerno e le associazioni “Un Ponte Per” e “Memoria in Movimento” piangono la scomparsa di Lidia Menapace morta di covid Attualità 

L’Anpi di Salerno e le associazioni “Un Ponte Per” e “Memoria in Movimento” piangono la scomparsa di Lidia Menapace morta di covid

“Una tra i tanti morti di Covid, un numero a cui soprattutto i giovani ma anche tanti sciatori o frequentatori di market vari, non badano o almeno così pare. Ma stavolta quel numero tra tanti è una di noi, un’altra storia bellissima di passione civile e scelta di vita che se ne va, Lidia Menapace partigiana per sempre”. Giorno di lutto per l’Anpi Salerno che dice addio alla storica partigiana. La ricorda il presidente del Comitato Provinciale di Salerno Ubaldo Baldi, quando la conobbe in occasione della sua partecipazione in un attivo del Manifesto a luglio del ’74. Lidia Menapace, dal 2011 era componente del comitato Nazionale dell’Anpi, motivo di orgoglio anche per il circolo provinciale Anpi Salerno che proseguirà il suo cammino in ricordo di Lidia Menapace, portando in alto gli ideali e i valori che da sempre contraddistinguono l’Associazione nazionale Partigiani d’Italia. “Lidia Menapace, nel suo essere incredibilmente attiva ha lasciato un segno importante nella storia della nostra Repubblica, con un esempio tra tanti dato dalla convenzione delle donne contro tutte le guerre. Sicuramente, ha rappresentato un fortissimo veicolo per la discussione dei temi sull’antifascismo e l’antirazzismo – ha dichiarato Vittorio Cicalese, responsabile Anpi Giovani Salerno – Queste cose non possono e non devono essere dimenticate, soprattutto da noi giovani perché non deve mai fermarsi questo sprone – partito da partigiani come lei – per far sì che l’antifascismo e l’antirazzismo siano sempre il più forte dei collanti che legano tutti i cittadini di questa bellissima Repubblica”.

 

Anche le associazioni UN PONTE PER e MEMORIA IN MOVIMENTO esprimono cordoglio per la scomparsa di Lidia Menapace: “Una vita straordinaria, pacifista coerente”. Con Lidia Menapace scompare una pacifista coerente che si battuta contro l’ipocrisia di chi ha cercato di aggettivare ed abbellire la guerra”. Cosi Alfio Nocotra e Angelica Romano, co-Presidenti dell’associazione Un PONTE PER da 30 anni impegnata nel panorama del pacifismo italiano ed internazionale,  Angelo Orientale, presidente dell’associazione Memoria in Movimento ricordano Lidia Menapace, scomparsa oggi a Bolzano dopo aver contratto il virus Covid-19. “Lidia in tutti questi anni è stata un punto di riferimento per noi e per chiunque fosse impegnato nel campo della pace. Ha sempre avversato l’uso delle armi e l’impiego degli eserciti nel contesto internazionale, ma non solo”, proseguono Nicotra, Romano e Orientale. “Si è battuta perché la guerra non fosse mai mascherata da missione umanitaria o di pace. Per questa sua coerenza nel 2006 si impedì la sua elezione a Presidente della Commissione Difesa del Senato, preferendogli un personaggio al servizio dei vertici militari poi condannato per corruzione”. I tre presidenti ricordano come Menapace sia stata “staffetta partigiana e femminista”, e si uniscono al cordoglio per la sua scomparsa. “Le associazioni   UN PONTE PER e MEMORIA IN MOVIMENTO nelle loro interezze si inchinano alla sua memoria – concludono – e rende omaggio alla sua straordinaria vita”.

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