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La Virtus Arechi vuol chiudere l’anno in testa alla classifica Basket Sport 

La Virtus Arechi vuol chiudere l’anno in testa alla classifica

Non la miglior serata della Virtus Arechi Salerno, ma due punti pesantissimi ottenuti dalla truppa blaugrana nel tredicesimo turno del campionato di Serie B Old Wild West nella sfida interna con una mai doma Tecno Switch Ruvo di Puglia. Queste le dichiarazioni dei protagonisti al termine dell’ultima sfida del 2019 del sodalizio caro al patron Nello Renzullo.

«E’ una vittoria importante nell’economia della nostra classifica, ma indubbiamente questa sera commentiamo una prestazione non in linea con quelle che erano le premesse della vigilia. Onore e merito ai nostri avversari che – seppur privi di tre effettivi – hanno disputato una partita di grande orgoglio ed organizzazione sfruttando gli errori banali da noi commessi nell’arco dei quaranta mihuti.

Ci prendiamo i due punti che sono l’aspetto più positivo di una serata che deve servirci a migliorare da ogni punto di vista, ancor più in vista dei prossimi probanti impegni che ci attendono: pecchiamo ancora di poca continuità e, come accaduto in quel di Sant’Antimo e Matera, anche questa sera in troppe occasioni abbiamo smesso di giocare di squadra e fare le cose giuste in fase di non possesso.

Il break nel terzo quarto? L’intervallo lungo è servito a chiarire quanta poca intensità stavamo garantendo al cospetto del nostro pubblico che anche quest’oggi non ha mai smesso di sostenerci. La reazione è stata significativa, ma siamo tutti consapevoli che serve qualcosa in più per diventare una grande squadra.

La prestazione di Leggio? Non parliamo mai di individualità, ma oggi Gianmarco è stato indubbiamente un fattore. E’ un giocatore che deve prendere consapevolezza dei propri mezzi e comprendere quanto possa ulteriormente crescere ed essere prezioso nell’economia del nostro gioco.

Il big match con Palestrina? Da martedì lo preparemo come abbiamo fatto finora. Testa bassa e massima concentrazione, ci attende una grande sfida sul parquet della capolista. C’è poco altro da aggiungere, faremo di tutto per regalare un successo importante alla nostra gente».

Le dichiarazioni di Potì

«Una vittoria è pur sempre una vittoria ancor più in questo momento così delicato della stagione. Tuttavia, non siamo soddisfatti della prestazione e sappiamo di poter fare molto meglio. E’ mancata energia in troppe fasi del match, siamo stati discontinui e questo non può né deve accadere dopo le sconfitte rimediate nel medesimo modo con Sant’Antimo e Matera.

La strigliata del coach ci è servita, nel secondo tempo siamo scesi sul parquet con un altro piglio incanalando la gara nella direzione giusta. Onore a Ruvo che – malgrado tre indisponibilità – ha disputato un’ottima prestazione, avvalorando la tesi secondo cui in questo campionato non esistono affatto partite dall’esito scontato».

Il commento di Antonio Gallo

«Di positivo questa sera ci sono i due punti ottenuti in un momento fondamentale della stagione che ci vede in corsa per l’accesso alla Final Eight di Coppa Italia. Abbiamo approciato alla gara con troppa superficialità, atteggiamento spocchioso che in questo campionato tende a costare caro.

Col passare dei minuti ci siamo resi conto che Ruvo stava acquisendo fiducia nei propri mezzi e anche grazie al contributo dei giocatori in uscita della panchina siamo stati in grado di invertire il trend di un match in equilibrio per troppo tempo.

La mia condizione fisica? Sono contento di aver dato un contributo alla causa, sono tornato a lavoro da due settimane ma il mio corpo risponde bene. E’ fondamentale in questo momento farsi trovare pronti e mettere il proprio mattoncino nell’economia di una classifica che non ci permette ulteriori passi falsi.

La sfida con Palestrina? E’ la più classica delle partite che ciascun giocatore non vede l’ora di giocare: oggi abbiamo fatto un passo indietro per quanto concerne la prestazione e questo deve darci ulteriore motivazione per lavorare al massimo nel corso della settimana alle porte così da arrivare al top per il big match di sabato».

mm

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