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Jazz in Parco a Nocera Inferiore, si comincia: da domani il primo fine settimana con musica e cultura Provincia Provincia e Regione 

Jazz in Parco a Nocera Inferiore, si comincia: da domani il primo fine settimana con musica e cultura

La XIV edizione di Jazz in Parco è ai nastri di partenza. Ed è già sold out. La piattaforma di Scabec su
cui si effettuano le prenotazioni per il biglietto di ingresso, in poche ore è stata letteralmente presa
d’assalto dal pubblico. Si comincia domani giovedì 2 settembre alle ore 19 con il live itinerante dei
Sax Maniacs Quartet, la street band guidata dai fratelli Peppe e Gianni D’Argenzio. I musicisti si
esibiranno in piazza Amendola, piazzetta Petrosini, piazza del Corso, piazza Guerritore davanti al
teatro Diana. Quest’ultima tappa rappresenta un omaggio a Elia Pirollo, ideatore con Ondina Sannino
del festival. Pirollo, purtroppo, è scomparso prematuramente lo scorso anno.
Alle 21, 30, nel chiostro della Chiesa di Sant’Antonio (ore 21.30) si esibirà il trio del chitarrista
casertano Pietro Condorelli.
Le porte del Parco Fienga si apriranno il 3 e 4 settembre per ospitare due concerti di grande
interesse. Il primo è con il trio del pianista Franco D’Andrea accompagnato da Enrico Terragnoli alla
chitarra e Mirko Cislino alla batteria. D’Andrea, che quest’anno festeggia 80 anni, è considerato un
vero e proprio punto di riferimento del jazz europeo, un musicista che non ha mai smesso la sua
personale esplorazione dei linguaggi del jazz; una ricerca che lo rende moderno e unico. Il giorno
successivo, invece, tocca alla Salerno Jazz Orchestra, diretta da Stefano Giuliano, dialogare con il
sassofonista romano Stefano Di Battista, musicista che unisce nella sua cifra stilistica raffinata una
profonda conoscenza della tradizione afroamericana.
In caso di pioggia i concerti previsti all’aperto nel cortile del Palazzo Fienga, si terranno al teatro
Diana. Gli spettatori dovranno essere muniti di una certificazione verde Covid‐19 (green pass) che
attesti di aver fatto almeno una dose di vaccino oppure essere risultati negativi a un tampone
molecolare o rapido nelle ultime 48 ore oppure di essere guariti da Covid‐19 almeno sei mesi prima
della data prevista dell’evento.

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