Inquilino moroso aggredito e picchiato: due condanne

Definitive le condanne per un giovane 24enne di Sapri ed una 54enne di Battipaglia, giudicati responsabili dei reati di concorso in estorsione, rapina e lesioni (tutti reati pluriaggravati, in particolare dall’utilizzo d’un coltello, d’una roncola e d’un bastone) e di porto abusivo di armi. I fatti risalgono al 25 gennaio del 2021, ad Agropoli. La Cassazione ha di recente depositato le motivazioni con le quali ha dichiarato inammissibili i ricorsi dei due imputati, condannati a 6 anni e 4 mesi di reclusione (la pena era stata rideterminata già in Corte d’appello a Salerno). Lo riporta oggi Salernotoday. Dalle indagini condotte dalla procura di Vallo, sullo sfondo vi era un contratto di locazione stipulato nel marzo 2020 dall’imputata, per un appartamento nel Cilento, di proprietà del figlio. L’inquilino – oltre che vittima – avrebbe iniziato a ridurre il pagamento del canone mensile a causa delle difficoltà economiche dovute alla pandemia, fino a non riuscire più a pagare i 350 euro previsti. L’uomo fu inizialmente aggredito e avvicinato da due persone, allo scopo di lasciare l’alloggio. I due imputati avevano confessato quanto fatto in sede d’appello. Quel giorno, la vittima tornò a casa e si trovò di fronte due persone, già incontrate in precedenza, insieme alla donna, che avevano fatto ingresso con delle chiavi che la prima aveva in suo possesso. L’aggressione fu caratterizzata dall’uso di armi, poi l’inquilino fu minacciato e costretto a firmare documenti in bianco.