Entro il termine di trenta giorni, l’Istituto Zooprofilattico di Napoli dovrà consegnare la versione integrale dello studio di esposizione sulla popolazione suscettibile, lo Spes, sulle condizioni di salute della popolazione residente a Fratte e nei pressi delle fonderie Pisano. Lo hanno deciso i giudici del Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, Sezione Staccata di Salerno nell’udienza in merito al ricorso sul rilascio dell’autorizzazione di impatto ambientale allo stabilimento della famiglia Pisano. I giudici hanno ritenuto meritevole l’istanza del Comitato Salute e Vita e del Comune di Pellezzano di accedere alla versione integrale dello Studio. Già fissata anche la data per il prosieguo dell’udienza pubblica : si terrà il 10 marzo 2021 e non è escluso che nelle decisione dei giudici amministrativi sull’annullamento dell’aia potranno avere peso proprio gli esiti dello studio. ” Un momento storico in cui il Tar ha mostrato una sensibilità rispetto al diritto alla salute – ha dichiarato Lorenzo Forte del Comitato Salute e Vita- grazie al nostro avvocato Franco Massimo Lanocita che ci consente di aggiungere un tassello fondamentale nella nostra battaglia alla ricerca di un nesso tra malattie e inquinamento”