Il Buccino torna al successo, superato il Faiano

Partita di estrema importanza per i rossoneri, ospiti del Faiano al campo “Volpe”: voltare pagina e continuare a volare. Dopo aver conquistato solo un punto nelle ultime due partite, è imperativo per il Buccino riprendere il sentiero per il passaggio del turno. Dall’altra parte i biancoverdi sono il fanalino di coda di un raggruppamento formato da ottime squadre e lo stesso roster degli uomini di Cerasoli è di ottimo livello con Cammarota e De Luca.

Sono proprio i padroni di casa a partire forte, ancora a secco di vittorie. Ma dopo qualche minuto gli uomini di

Pietropinto alzano il baricentro mettendo in difficoltà il Faiano. Farina sale in cattedra quando nega la gioia del gol a

Petagine prima e a Siano poi, ma è l’appuntamento è solo rimandato. Al 10’, infatti, Malafronte mette in mezzo, ma la

sua palla è troppo profonda, Farina la battezza fuori, ma la sfera colpisce, invece, il palo, gli carambola sullo stinco e

finisce in rete. Il Buccino si abbassa, sale il Faiano che trova il pari al 31’ con De Mattia, dopo un batti e ribatti in area di rigore. Ma i rossoneri non ci stanno e nel giro di un minuto trovano l’uno-due che chiude la prima frazione. Prima

campione segna un gran gol da fuori area con un tiro a giro, poi è Siano a siglare l’1-3 grazie ad una grande azione sulla destra di Lordi. Nella ripresa prevale il nervosismo e la paura di non centrare il risultato. Campione a tu per tu con Farina si fa ipnotizzare da quest’ultimo, è l’iniezione di fiducia che serve al Faiano per farsi sotto. La squadra di casa, infatti, va a segno con Girardi da un’azione da calcio d’angolo, sembra il preludio alla rimonta. Ma quando i biancoverdi hanno speso tutto, con nuovi cambi, il Buccino riaccende la manovra e va vicino al gol, prima con Siano, poi con il subentrato Di Senso. Dopo sei minuti di recupero il signor Massaro manda definitivamente le due squadre negli spogliatoi. Il Buccino vince con merito e mantiene la testa della classifica in attesa dello scontro diretto tra Virtus Cilento e Angri.