Green pass a chi ha avuto un solo vaccino, l’infettivologo Andreoni: “Un azzardo”
“Fornire il Green pass dopo la prima dose di vaccino anti-Covid, come fa l’Italia, è “un azzardo” perchè “sappiamo che una dose sola copre meno in assoluto, e ancora meno contro la variante”.
Lo dice Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e primario al policlinico Tor Vergata di Roma, in un’intervista a La Repubblica.
L’infettivologo chiarisce che non tutti i tipi di vaccino assicurano lo stesso livello di protezione: “Sappiamo che la protezione di una dose di AstraZeneca contro la variante Delta è del 33%. Dare un green pass a chi ha una copertura di un terzo sinceramente mi sembra non condivisibile. E infatti l’Europa consegna quel documento dopo la seconda”.
Infine un appello alla prudenza, soprattutto per chi ha fatto soltanto la prima dose di vaccino: la parola d’ordine di Andreoni
è “stare attenti” anche se si è già in possesso del Green pass. “Israele, ad esempio, ci ha messo poco a veder peggiorare la situazione.