Gli odontoiatri da più di 40 giorni hanno sospeso le terapie di routine, l’Andi: “Torneremo quanto prima a curarvi”

E’arrivata l’ora di fare chiarezza. La categoria dei medici odontoiatri, ha sospeso le terapie di routine, da più di 40 giorni, garantendo le sole urgenze indifferibili. La decisione, è scaturita da una accordo con l’ordine professionale nazionale e le associazioni di categoria. La nostra è un’auto sospensione, non scaturita da una restrizioni, non conseguente a un decreto. “Il nostro, è stato un atto di responsabilità, verso noi stessi e il nostro personale. La nostra cultura medica e il nostro giuramento di ippocrate, ci vincolano alla cura, ma ancor prima alla prevenzione. Noi siamo dei soggetti esposti, molto meno i nostri pazienti, da sempre siamo abituati a difenderci e a difendere dalle infezioni crociate.
In questa fase, di voluta inattività clinica, siamo ugualmente impegnati, ad affilare le nostre armi, contro un nuovo ma non imbattibile nemico. Sia chiaro, la parte più esposta, siamo noi, non i pazienti, i quali da sempre si sono fidati e devono continuare a farlo, in virtù delle nostre professionalità.

Metteremo in campo delle nuove armi, al fine di difendere innanzitutto i pazienti, noi stessi e il nostro personale. Solo allora, i nostri rappresentanti nazionali di categoria, revocheranno la nostra auto sospensione. Torneremo quanto prima a curarvi, con la consueta perizia, prudenza e diligenza. Il presidente dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani, sezione di Salerno, Dott. Gaetano Ciancio e tutto il direttivo provinciale, manifestano ancora una volta, la loro disponibilità per chiarire eventuali dubbi”, afferma il Segretario Culturale Andi Francesco Giordano