Givova Scafati, rebus futuro: Toti vuole portare Longobardi a Roma

Da una parte la ragione, dall’altra il cuore. Nello Longobardi è fortemente indeciso. Lo corteggia la Virtus Roma, lui ci pensa ma un eventuale approdo nella Capitale presupporrebbe un addio a Scafati. E questa, pur con tutte le difficoltà del caso, non è una decisione che può prendere con “leggerezza”. Per il patron la pallacanestro scafatese è un “affetto di famiglia”. L’ha ribadito pubblicamente a Basketime, non negando i discorsi romani che sono in piedi da qualche tempo. «Con Toti siamo amici, mi ha contattato, ne abbiamo parlato. E ne parleremo ancora. Sono una persona ambiziosa, e il basket resta una parte importantissima della mia vita, però è chiaro che se dovessi entrare nella Virtus Roma dovrei lasciare la mia Scafati dopo 30 anni, ed è davvero difficile per me anche se sono un po’ deluso da una piazza che sembra aver perso la passione, e che forse non capisce l’importanza di essere in A2, di essere un riferimento nel panorama nazionale. E poi c’è la politica locale a cui sembra che la pallacanestro non interessi più», le parole di Longobardi, nei giorni in cui la città di Scafati si prepara al ballottaggio per scegliere il nuovo sindaco.

fonte La Città