Gelmini: “La fine dello stato di emergenza non vuol dire liberi tutti”
La fine dello stato d’emergenza per il Covid “è un grandissimo risultato” ma “non è un liberi tutti: l’attenzione e il monitoraggio rimangono costanti“. Lo dice il ministro degli Affari Regionali Mariastella Gelmini a ‘Mattino 5’ su Canale 5 sottolineando che vanno “ringraziati gli italiani, che hanno avuto una straordinaria pazienza, hanno accettato restrizioni importanti e hanno fatto il vaccino“.
“I contagi non sono spariti, ma gli ospedali proprio grazie ai vaccini sono sotto controllo e questo ci dà molta fiducia per il futuro” aggiunge il ministro ringraziando il Commissario per l’emergenza Figliuolo e ricordando però la gradualità scelta dal governo per uscire dall’emergenza: “supereremo il green pass gradualmente e terremo le mascherine al chiuso ancora per un mese”.
In questi due anni di emergenza “sicuramente – conclude Gelmini – gli errori non sono mancati e credo fossero inevitabili. Ma siamo partiti da una situazione in cui l’Italia arrancava e siamo diventati modello europeo, c’è stato un paese capace di fare squadra in una stagione lunga e difficile e di questo dobbiamo essere più che orgogliosi”.
