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Frode sui carburanti: 70 indagati, 7 arresti nel Cilento Attualità Primo piano Provincia Provincia e Regione 

Frode sui carburanti: 70 indagati, 7 arresti nel Cilento

Operazione coordinata dalle Direzioni Distrettuali Antimafia di Potenza e Lecce che riguarda anche la provincia di Salerno è scattata all’alba di oggi coinvolgendo le province di Salerno, Brescia, Napoli, Caserta, Cosenza e Taranto.

L’operazione, congiunta di Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno e dei militari della Guardia di Finanza di Salerno e Taranto, ha portato all’emissione di misure cautelari personali e reali nei confronti di 45 persone. Altre 71 sono state denunciate a piede libero, indagate per associazione per delinquere con l’aggravante del metodo mafioso, finalizzata alle frodi in materia di accise ed iva sugli oli minerali, intestazione fittizia di beni e società, truffa ai danni dello Stato. Le attività investigative hanno infatti dato modo di accertare l’infiltrazione del clan dei casalesi e del clan Cicala nel lucroso mercato degli idrocarburi nei territori del Vallo di Diano e del tarantino.
Nel Vallo di Diano i carabinieri questa mattina hanno eseguito misure cautelari nei confronti di 7 persone, di cui una in carcere, cinque ai domiciliari ed una persona è stata sottoposta all’obbligo di dimora. Gli indagati sono tutti ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti e inquinamento ambientale. I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa del Procuratore Nazionale Antimafia, Federico Cafiero De Raho, dal Procuratore Distrettuale Antimafia di Potenza e dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Salerno, alle ore 11, al Palazzo di Giustizia di Potenza.

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