Fondi Coesione, De Luca: “Si lavorerà anche di notte per l’Arechi e il Volpe”
In Campania si è pronti a lavorare anche di notte per mettere a terra i progetti da realizzare con le risorse erogate dal Governo nell’ambito del Fondo Sviluppo e Coesione.
Ad annunciarlo – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – è il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, parlando con i giornalisti a margine della conferenza stampa che si è tenuta a Napoli, a Palazzo Santa Lucia, per illustrare proprio i progetti del Piano relativo ai Fondi Coesione.
“Tutte le gare che abbiamo fatto come Regione prevedono già il triplo turno. Un discorso che vale sia per gli stadi, lo faremo per il Collana e l’Arechi e il Volpe a Salerno, che per gli ospedali.
Tutti devono prevedere il terzo turno, si deve lavorare anche di notte. Del resto – scherza De Luca – a Berlino questo è normale ed è una città un po’ fredda. In Campania, con il cambiamento climatico, arriveremo a fare il bagno anche a gennaio: si può lavorare tranquillamente quando i cantieri non sono in aree densamente abitate.
I lavori da fare sull’impiantistica si possono fare di notte dappertutto, chiederemo anche ai comuni di seguire questa indicazione”.
Il governatore ha annunciato i diversi interventi in programma attraverso le risorse del Fondo sviluppo e coesione: “E’ un programma gigantesco che sarà completato nei tempi necessari”, ha detto De Luca che ha illustrato le opere in programma, dopo che una settimana fa è stato firmato l’accordo con il governo che prevede uno stanziamento di 6,5 miliardi per la Campania.
De Luca accenna ad alcuni interventi: a Salerno, completamento dei corpi idrici della provincia; uno stralcio dei lavori denominati Porta Ovest per 23.000.000,00 euro; completamento della viabilità retroportuale con un parcheggio di interscambio 22 milioni; adeguamento della viabilità per il raggiungimento dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi e aree esterne per i parcheggi.
Il governatore De Luca ha poi confermato che la Regione acquisterà l’ex tribunale di Salerno “per collocarvi strutture dell’Università di Salerno, ordini professionali per la formazione post laurea. Un impegno importante”, ha spiegato ancora il presidente.