Fiumi di cocaina e marijuana nella Piana del Sele, quasi 30 anni di reclusione per il gruppo Del Giorno

Sedici condanne ed un’assoluzione per il gruppo Del Giorno. La famiglia di Campagna che si riforniva di cocaina e marijuana dalla cosca calabrese dei Giorgi per poi spacciare la droga sulle “piazze” della Piana del Seie. La sentenza emessa nel tardo pomeriggio di ieri dal gup Gerardina Romaniello del Tribunale di Salerno, tra abbreviati e patteggiamenti, ha portato alla condanna di Luigi Del Giorno (ritenuto il capo promotore e da anni in carcere dove sta scontando una condanna per omicidio) a 5 anni, 10 mesi e 12 giorni; di Massimo Cerrone a 3 anni, 2 mesi e 10 giorni; di Angelo Fezza a 4 anni, 6 mesi e 20 giorni; di Pasquale Moccaldi a 3 anni, 2 mesi e 10 giorni; di Massimo Di Cosimo a 3 anni, di Giammaria Fezza a 3 anni; di Daniele Firmano ad 8 mesi; di Francesco Giorgi ad 1 anno; di Aldo Pastore a 10 mesi; di Maurizio Ciancio a mesi. Il giudice Romaniello ha anche accolto i patteggiamenti condannando Nancy Libano a 3 anni; il fratello Raffaele Liliano a 4 anni ed 8 mesi, così come Isabella e Gerarda Del Giorno (sorelle gemelle) e Giuseppe Moccaldi; Adriano Pisaniello a 6 mesi, collaboratore di giustizia. Assolto per l’unico capo di imputazione che gli era stato contestato Remigio Vitale. La sentenza ha riqualificato l’associazione (dal primo al sesto comma per fatti di lieve entità) ed anche i singoli episodi di spaccio sono stati ridimensionati: le codanne inflitte più o meno si sono avvicinate alle richieste formulate la settimana scorsa dal pm Marco Colamonici  nei confronti degli imputati coinvolti nel blitz scattato la scorsa estate in seguito ad una complessa indagine aperta a dicembre 2015 dopo che uno dei componenti del gruppo decise di collaborare con la giustizia