Fiume Sarno, atto vandalico al Rio Santa Marina a Sarno: distrutti oltre 120 metri di canneto

“Dopo circa un anno di lavoro da parte dei volontari dell’Associazione Accademia Kronos di Salerno e vari atti vandalici, era stata formalmente inaugurata e consegnata alla cittadinanza l’area attrezzata di Rio Santa Marina. – scrive il responsabile dell’ufficio tecnico dell’ente Parco Regionale del Fiume Sarno Mario Minoliti – Pochi giorni fa in occasione di un sopralluogo effettuato con Fondazione con il Sud, Legambiente, il Direttore dei Lavori e personale dell’Ente Parco, si è dovuto purtroppo constatare l’ennesimo atto vandalico che ha portato alla completa distruzione di oltre 120 metri di canneto, oltre la vegetazione spondale ed i nodi già presenti sugli argini oltre ad un punto di avvistamento in destra orografica del Rio Santa Marina su di un percorso di circa un chilometro, che era stato realizzato grazie al finanziamento di Fondazione con il Sud. Un progetto che aveva consentito ai volontari dell’Associazione ambientalista di recuperare, riqualificare ed attrezzare l’area al fine di poter accogliere i cittadini, le famiglie ed i bambini. Un progetto che probabilmente non è stato gradito a chi non vuole persone estranee su quell’area per poter compiere indisturbato i propri affari o come temiamo catturare e sparare l’avifauna in tutta tranquillità. Un danno enorme all’ambiente ma, soprattutto alla comunità di Sarno che per colpa di pochi delinquenti si vedono sottratto un territorio che dovrebbe essere di tutti i cittadini. Un atto premeditato come quello che di recente ha interessato alcuni dei versanti collinari che sovrastano la città di Sarno e che purtroppo esporranno il territorio ed i residenti ad enormi rischi che si concretizzeranno nel prossimo inverno. Nei prossimi giorni verrà formalizzata l’ennesima denuncia per i reati di incendio doloso, danneggiamento e distruzione di bellezze naturali. Speriamo a breve di dare un volto a coloro i quali vigliaccamente attaccano e distruggono un bene comune, perchè ogni metro quadrato di verde distrutto, grazie a questi vigliacchi, viene sottratto a noi tutti. A seguito di questo ennesimo ed ignobile gesto, l’Associazione ed il personale dell’Ente Parco avvieranno dei controlli serrati sul territorio finalizzati a sanzionare qualsiasi condotta o comportamento illecito. Inoltre certi che questo vile gesto non sia potuto passare inosservato, chiediamo a chiunque sappia o abbia visto, di segnalarcelo anche in forma anonima”.