Fisciano, i residenti di Soccorso replicano al sindaco Sessa: “Nessun boicottaggio o protesta organizzata ma solo legittimi timori per la nostra salute”
I residenti di Soccorso di Fisciano non ci stanno ad essere indicati per gli organizzatori di una protesta spontanea che domenica ha avuto il suo apice in occasione di una manifestazione di giochi per bambini prevista per domenica scorsa ed improvvisamente annullata dall’amministrazione comunale. Lo “sgarbo” sarebbe rappresentato da un paio di striscioni esposti sui balconi che più che attaccare il sindaco Sessa manifesterebbero i legittimi timori delle famiglie del posto dopo le voci che vogliono la realizzazione di un sito di compostaggio nella loro zona. E dopo le varie inchieste realizzate in tutta Italia, sui rischi pratici per la salute, le paure e le preoccupazioni della gente andavano sicuramente affrontate in maniera diversa e non penalizzando i bambini.
I residenti di Soccorso hanno risposo alla mancata presenza del sindaco Sessa ed alla giornata di giochi annullata con un comunicato:
“Volevamo precisare che non è stato messo in pratica nessun boicottaggio da parte dei genitori a scapito dei propri figli. Dal materiale audio video che chiunque può visionare sulla nostra pagina facebook, si noterà che non era stata organizzata nessuna protesta ufficiale contro l’amministrazione comunale di Fisciano. I ragazzi hanno appeso soltanto degli striscioni contro il sito di compostaggio che si intende costruire. Genitori e figli al seguito, erano pacificamente in attesa dell’arrivo dei giochi programmati con tanto di pubblicità sui social. Se poi il signor sindaco non ha voluto essere presente in segno di protesta sarà anche comprensibile, però ci chiediamo come mai non siano stati inviati quantomeno gli addetti ai giochi per dare spazio appunto ai bambini. Onestamente, abbiamo interpretato l’assenza come un voler punire i più grandi penalizzando di fatto i più piccoli.
D’altronde ci chiediamo: sul serio il signor sindaco non si aspettava, con o senza giochi, che un qualsiasi cittadino non gli chiedesse informazioni del sito di compostaggio? Dopo la vicenda portata alla luce da Fanpage, relativa al compostaggio nel Nord Italia, capiteci bene che la nostra paura, in frazione Soccorso di Fisciano, è aumentata ancora di più”.
Una posizione più che legittima che dimostra come l’assenza di comunicazione sulla questione abbia creato un ovvio allarme tra la gente e per il sindaco Sessa quella mattinata al parco giochi poteva essere l’occasione giusta anche per una franca e sincera chiacchierata con la gente.
Sicuramente si tratta di un’occasione persa e dell’ennesimo mancato confronto con la gente che ormai gli amministratori attuano quando pensano di poter non dover dare spiegazioni del loro operato. Forse dimenticano che hanno un mandato, non un incarico privato.
