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Firmato protocollo di legalità per l’Alta Velocità Salerno/Reggio Calabria Attualità Provincia Provincia e Regione 

Firmato protocollo di legalità per l’Alta Velocità Salerno/Reggio Calabria

 

Il progetto prevede la realizzazione di una nuova linea ferroviaria con caratteristiche di “Alta Velocità”, sulla direttrice Salerno-Reggio Calabria che costituisce un itinerario strategico, passeggeri e merci, per la connessione tra il nord e il sud del Paese.

È prevista inoltre la realizzazione di alcune fermate sulla nuova linea e il raddoppio della tratta Paola-Cosenza tramite la nuova galleria “Santomarco”, che servirà anche per potenziare l’itinerario delle merci per il Porto di Gioia Tauro. Gli interventi garantiranno una maggiore accessibilità al sistema ferroviario e la possibilità di sviluppare nuove linee per i viaggiatori lungo l’asse nord-sud della penisola, a beneficio anche dei collegamenti da e per la Sicilia.

L’intesa, che ricalca lo schema tipo di protocollo deliberato dal CIPE per le infrastrutture prioritarie del Paese, si propone di innalzare il livello di efficacia dell’attività di prevenzione amministrativa a fini antimafia, prevedendo ulteriori e più ampie forme di verifica, monitoraggio e controllo volte a contrastare il pericolo di infiltrazioni criminali nella realizzazione dell’opera pubblica, focalizzandosi sulla parte esecutiva del contratto, per la quale i rischi di condizionamento della criminalità organizzata si esprimono con maggiore forza e frequenza.

Il progetto prevede la realizzazione di una nuova linea ferroviaria con caratteristiche di “Alta Velocità”, sulla direttrice Salerno-Reggio Calabria che costituisce un itinerario strategico, passeggeri e merci, per la connessione tra il nord e il sud del Paese.

È prevista inoltre la realizzazione di alcune fermate sulla nuova linea e il raddoppio della tratta Paola-Cosenza tramite la nuova galleria “Santomarco”, che servirà anche per potenziare l’itinerario delle merci per il Porto di Gioia Tauro. Gli interventi garantiranno una maggiore accessibilità al sistema ferroviario e la possibilità di sviluppare nuove linee per i viaggiatori lungo l’asse nord-sud della penisola, a beneficio anche dei collegamenti da e per la Sicilia.

L’intesa, che ricalca lo schema tipo di protocollo deliberato dal CIPE per le infrastrutture prioritarie del Paese, si propone di innalzare il livello di efficacia dell’attività di prevenzione amministrativa a fini antimafia, prevedendo ulteriori e più ampie forme di verifica, monitoraggio e controllo volte a contrastare il pericolo di infiltrazioni criminali nella realizzazione dell’opera pubblica, focalizzandosi sulla parte esecutiva del contratto, per la quale i rischi di condizionamento della criminalità organizzata si esprimono con maggiore forza e frequenza.

I.

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