You are here
Falsi incidenti nel Salernitano, indagati due carabinieri Cronaca Provincia e Regione 

Falsi incidenti nel Salernitano, indagati due carabinieri

Sono quattro gli indagati chiamati a rispondere di falso e truffa in concorso per aver costituito un falso sinistro stradale, ricostruito nei dettagli, per ottenere il risarcimento dalla compagnia assicurativa indebitamente. In particolare, il raggiro sarebbe stato architettato, per la procura, da tre cittadini con la complicità di due carabinieri, la posizione di uno dei quali stralciata dall’attuale procedimento. In particolare, i quattro attesi dalla richiesta di rinvio a giudizio, con l’udienza preliminare fissata davanti al gup, avrebbero ordito il raggiro, facendo da istigatori per la condotta di uno dei militari, proprio quello finito in un procedimento diverso, trattato separatamente. Al centro dell’inchiesta portata avanti dalla procura di Nocera Inferiore c’è la scheda di intervento redatta il 4 luglio 2017, dopo un incidente stradale tra due diverse Fiat Panda, guidate dai rispettivi conducenti ora sotto inchiesta, tramutato con degli artifici non corrispondenti all’accaduto in un sinistro a tre, con il coinvolgimento di una Fiat Idea, in realtà mai presente sul luogo dell’episodio, avvenuto a Nocera Inferiore. I fatti descritti nei capi d’accusa in questione erano stati ricostruiti con l’inganno, secondo la versione sostenuta dalla pubblica accusa, con la denuncia da parte della compagnia assicurativa “Generali”, tenuta a versare il risarcimento, come da polizza, per un incidente stradale che non era andato come descritto. Le stranezze evidenziate nella documentazione, con la scheda redatta dal quinto militare, quello giudicato con iter separato, a riportare la dinamica dello scontro, erano state ricostruite, vagliate approfonditamente e poi infine sintetizzate nell’ipotesi di reato attuale. Il procedimento penale, coordinato dal sostituto procuratore Roberto Lenza , con i reati di falso commesso da pubblico ufficiale e truffa in concorso, inizialmente vedeva indagate cinque persone, con i due carabinieri allora in servizio alla tenenza di Pagani chiamati a rispondere delle proprie responsabilità, aggravate dalla posizione ricoperta e dal ruolo di pubblici ufficiali. L’incidente era in realtà avvenuto, ma la terza auto era comparsa di colpo, così come il relativo risarcimento. L’anomalia non era passata inosservata agli uffici liquidazione del gruppo di assicurazioni, che successivamente aveva inviato gli atti in procura, per la verifica di quanto apparisse sospetto. Dopo la conclusione dell’indagine preliminare svolta dagli uomini della polizia giudiziaria, uno dei due carabinieri ha ottenuto lo stralcio, col giudizio proseguito lungo un diverso iter giudiziario, e gli altri quattro indagati attesi dal gup del Tribunale di Nocera Inferiore. Fonte: La Città di Salerno

scritto da 







Related posts