Eboli, cittadini pronti alle barricate contro il sito di compostaggio
Da una parte gli impianti già esistenti; dall’altra quelli che a breve dovranno sorgere, tra l’area Pip di Eboli e lo “Stir” di Battipaglia. Di questo si è discusso ieri nel corso della riunione a Palazzo di Città della Commissione ambiente, presieduta da Pierluigi Merola. Un vertice che dovrà comunque fare i conti con la popolazione e gli imprenditori dell’area Pip dove è prevista la realizzazione di un nuovo impianto.
I consorziati, in particolare, vogliono sapere perché il sindaco Cariello e l’assessore Ginetti tollerano l’insediamento di un privato che dovrà gestire un impianto in un’area, quella industriale, dove non si possono realizzare strutture per il trattamento dei rifiuti.
La popolazione ed i consorziati sono pronti alle barricate e martedì, nella riunione già fissata per discutere del problema, saranno adottati i primi provvedimenti. “Siamo preoccupati – ha affermato nell’intervista rilasciata al quotidiano La Città, Vincenzo Fornataro – per la salute dei cittadini e per le ripercussioni sull’ambiente. Vogliamo sapere se gli impianti attualmente in funzione sono sicuri prima di discutere di eventuali ampliamenti; e per quello che dovrebbe sorgere in area Pip chiediamo approfondimenti tecnici”.
