Eboli, 29 indagati sui presunti appalti truccati

Sono 29 gli avvisi di conclusione indagini notificati dalla procura di Salerno nei confronti di altrettanti indagati. Si contesta la turbata libertà degli incanti, falsità ideologica, abuso d’ufficio per gli appalti pilotati a Eboli.

Tra gli indagati figura anche l’ex sindaco Massimo Cariello, che dopo l’inchiesta giudiziaria che lo ha coinvolto ha annunciato tempo fa il suo ritiro dalla politica.

Le investigazioni avrebbero preso inizio dagli esposti presentati dalla minoranza: dopo la proroga delle indagini dello scorso 14 febbraio, l’inchiesta è arrivata ad un punto decisivo.

Nel mirino della magistratura la gestione e l’affidamento delle gare d’appalto tra il 2015 e il 2018 per i servizi di assistenza domiciliare alle persone anziane, disabili e non autosufficienti ma anche il servizio di accoglienza ai migranti, la gestione dell’impianto di compostaggio e la riqualificazione urbana di un tratto della SS19.

Oltre all’ex sindaco Cariello risultano coinvolti nell’indagine anche dipendenti del comune, componenti delle commissioni di gara, i rappresentanti delle cooperative e delle società che si sono aggiudicate gli appalti