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Droga nella Piana del Sele, chieste condanne per 25 anni di reclusione per 8 imputati Cronaca Provincia e Regione 

Droga nella Piana del Sele, chieste condanne per 25 anni di reclusione per 8 imputati

Per la Procura avrebbero siglato un patto criminale che, nato dietro le sbarre, aveva unito la famiglia Del Giorno di Campagna con la cosca ‘ndranghetista calabrese dei Giorgi. Grazie a quel legame, finalizzato alla fornitura di grossi quantitativi di stupefacenti, i campagnesi riuscivano a rifornirsi dopo ogni trasferta a San Luca di cocaina e marijuana, che finivano poi sulle principali piazze di spaccio della piana del Seie. Chiesta la condanna per i principali protagonisti dell’inchiesta della Procura che decapitò gli affari dell’intera famiglia Del Giorno di Campagna. Il pm della Dda Marco Colamonici ha chiesto cinque anni e quattro mesi per Luigi Del Giorno, 43 anni, indicato dagli inquirenti come il capo promotore dell’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e ristretto in carcere da anni dove sta scontando una condanna per l’omicidio di Alfonso Quaranta; quattro anni per Massimo Cerrone; stessa pena per Angelo Fezza; un anno per Daniele Formisano; due anni e cinque mesi per Francesco Giorgi; quattro anni per Pasquale Moccaldi; un anno per Aldo Pastore; un anno e otto mesi per Remigio Vitale. Hanno chiesto invece di patteggiare la pena le sorelle gemelle Gerarda e Isabella Del Giorno e i figli di quest’ultima Raffaele Liliano, 28 anni e Nancy Libano, 26 anni. Rito ordinario per gli altri imputati. Sentenza martedì prossimo dopo la discussione dei legali difensori.

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