Dossier immigrazione, a Salerno l’integrazione nasce anche tra i banchi di scuola

L’inserimento nel sistema scolastico italiano dei figli degli immigrati rappresenta una tappa fondamentale nel loro processo di integrazione. La progressiva stabilizzazione della popolazione straniera nel Salernitano ha portato ad una crescente presenza nelle scuole di bambini e bambine con background migratorio, spesso nati in Italia. Nell’anno scolastico 2016/2017, infatti, il numero di studenti stranieri è cresciuto del 18,3 per cento rispetto all’anno precedente, passando da 4.650 a oltre 5.500. Di questi, un terzo (33,1 per cento) è nato in Italia. Questa incidenza decresce con l’avanzare del grado scolastico: è nato in Italia il 67,1 per cento dei bambini stranieri che frequentano la scuola dell’infanzia, il 44,2 per cento di quelli iscritti alla primaria, il 22,4 per cento di quelli che frequentano la secondaria di I grado, e l’8,6% di quelli iscritti alla secondaria di II grado. Un dato, quest’ultimo, che conferma come sia cresciuta nel corso del tempo la tendenza a scegliere la provincia di Salerno come terra in cui stabilirsi con la propria famiglia. In valori assoluti, 982 bambini e bambine di nazionalità straniera (3,4 per cento del totale) hanno frequentato la scuola dell’infanzia, 1.787 (3,5 per cento) la scuola primaria, 1.123 (3,4 per cento) la scuola secondaria di I grado, e 1.696 (2,8 per cento) la scuola secondaria di II grado. Fonte: La Città di Salerno