Costo della spazzatura, Salerno la città più cara d’Italia
Salerno più alta di Milano e Cortina d’Ampezzo per quanto riguarda la tassa dei rifiuti. I salernitani hanno pagato circa 78 centesimi al chilo nel 2019, l’ultimo anno esaminato dall’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, in sostanza l’Arpac nazionale). Quel valore costituisce un “tutto compreso”, dai costi generali allo smaltimento- scrive il Mattino-. Nello stesso anno Positano e Nocera Inferiore hanno superato di poco i 52 centesimi, Milano ha avvicinato i 45, Torino si è limitata a 41,2 e Roma a 41,5. Cortina d’Ampezzo, il paese veneto delle prossime olimpiadi invernali, ha speso 40 centesimi al chilo. La media italiana ha raggiunto i 34,7 centesimi, quella meridionale i 41,6. La Campania ha sforato appena i 45.
LA PROVINCIA
Ecco invece la situazione in altri comuni locali oltre i 5.000 abitanti. Cava quasi 40 centesimi al kg, Battipaglia 58, Scafati 37, Nocera Inferiore 52, Eboli 46, Pagani 43, Angri 35, Sarno 46, Pontecagnano 45, Nocera Superiore 51, Capaccio 41, Mercato San Severino 54, Agropoli 45, Baronissi 40, Campagna 45, Fisciano 71,
Castel San Giorgio 64, Bellizzi 36, Sala Consilina 40, Pellezzano 45, Montecorvino Pugliano 45, San Marzano 67, Siano 46,
Castellabate 52, Roccapiemonte 47, Sant’Egidio Montalbino 62,
Teggiano 37, Vietri 56, Roccadaspide 47, Camerota 40, Altavilla
58, Olevano 54, Bracigliano 40, Padula 37, Casal Velino 36, Centola 44, Amalfi 62. Non aggiornati: Montecorvino Rovella, Giffoni Valle Piana, San Valentino Torio, Vallo, San Cipriano Picentino, Albanella, Ascea, Polla. nel report non ci sono Sapri, Montesano, Maiori.
