You are here
Coronavirus nel Vallo di Diano, la lettera del Vescovo De Luca Attualità Provincia e Regione 

Coronavirus nel Vallo di Diano, la lettera del Vescovo De Luca

Quattro interi comuni in quarantena. La diffusione del contagio è partita dallo svolgimento di due ritiri spirituali tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo.

Il commento del vescovo De Luca.
“Il gruppo dei neocatecumenali veniva dalla Diocesi di Salerno-Acerno-Campagna. Queste persone hanno organizzato un incontro spirituale in un Hotel ad Atena Lucana dove ha avuto luogo anche la celebrazione della Santa Messa. Ho immediatamente interpellato il sacerdote di Sala Consilina che ha celebrato. Ebbene, il sacerdote mi ha garantito che sono state categoricamente rispettate tutte le norme di prevenzione impartite dal Vescovo, circa l’eliminazione del segno della pace, la distribuzione della comunione sulla mano e la distanza prescritta. Inoltre ho avuto rassicurazione che nell’incontro del 4 marzo a Sala Consilina non è avvenuta alcuna celebrazione liturgica, se non un momento di catechesi, non in Chiesa, bensì nei locali parrocchiali a ciò destinati. D’altra parte viviamo in momento delicatissimo ed anche per tutti noi della Chiesa valgono categoricamente gli obblighi predisposti. Sono molto addolorato per questa vicenda che incide in maniera significativa sul tessuto sociale, comunitario, economico e relazionale. Tuttavia la consapevolezza della solidarietà e del vicendevole sostegno ci porteranno fuori da questa battaglia, con l’aiuto delle istituzioni preposte, il corpo sanitario cui va la nostra gratitudine, le forze dell’ordine ed i pastori che sono rimasti presenti in maniera continua nelle comunità. Apprezzo, infine, la determinazione del governatore della Campania Vincenzo De Luca e del Governo centrale, nonché l’impegno della Conferenza Episcopale italiana, perché grazie anche e soprattutto a queste misure sono sicuro che ne usciremo al più presto”.

scritto da 







Related posts