Contributi a fondo perduto in pagamento: sono 312 mila i nuovi bonifici effettuati dall’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrare ha effettuato 312 mila bonifici automatici per erogare le somme previste dal Decreto Ristori 1 alle partite IVA già beneficiarie in passato della misura ma sono in arrivo altri accrediti. E’ terminata l’attesa anche per coloro che avevano presentato domanda di accesso ai fondi previsti dal Decreto Rilancio la scorsa estate, tra luglio e agosto quando le risorse erano terminate. Con il comunicato stampa di ieri 25 Novembre, l’Amministrazione finanziaria ha annunciato che sono stati effettuati anche tutti i pagamenti del DL n. 34 del 2020 per un totale di 8,3 miliardi di euro a 2,4 milioni di partite IVA. Il 28 ottobre 2020 è stato approvato il Decreto Ristori, il provvedimento che ha inaugurato la nuova tornata di aiuti economici per contrastare gli effetti delle misure restrittive necessarie per far fronte alla seconda ondata di contagi. I primi bonifici sono arrivati il 10 novembre addirittura in anticipo rispetto alla tabella di marcia. Con il comunicato stampa di ieri l’Agenzia delle Entrate ha comunica che in 20 giorni si è conclusa la prima tranche di pagamento automatico per le partite IVA già beneficiarie.In totale sono stati effettuati 312 mila bonifici per un valore di 1,6 miliardi di euro nell’ambito delle risorse stanziate per il primo Decreto Ristori. Nel frattempo il 20 novembre l’Agenzia delle Entrate ha anche dato il via libera alle nuove domanda di accesso al contributo a fondo perduto per tutte le partite IVA che in passato non avevano chiesto l’aiuto economico e hanno i requisiti per farlo in base a quanto stabilito dal DL numero 137 e DL numero 149 del 2020, che dispone un pacchetto di aiuti non solo in base al settori di appartenenza ma anche in base alla classificazione di rischio del territorio: zona gialla, arancione, rossa.
Ma la vera buona notizia forse la più attesa è un’altra. Sono stati eseguiti tutti i pagamenti previsti dal decreto rilancio 8,2 miliardi di euro per 2,4 milioni di partite Iva è il valore totale dei bonifici effettuati dall’Agenzia delle Entrate da giugno dell’anno scorso. 6,6 miliardi le somme relative al Decreto Rilancio. Fino a pochi giorni fa, infatti, restavano in attesa dei pagamenti i contribuenti che avevano presentato domanda nell’ultimo periodo utile per accedere alla prima tornata di aiuti prevista nell’ambito del DL numero 34 del 2020. Secondo i dati forniti dall’Agenzia delle Entrate, la scorsa estate sono state presentate complessivamente 2.381.112 domande di accesso ai contributi a fondo perduto per un totale di 6,6 miliardi di euro,ma i fondi a disposizione per erogare i contributi a fondo perduto a società e partite IVA sono risultati inferiori dell’8% rispetto alla richieste. La conseguenza è stata che chi ha presentato domanda tra metà luglio e il 13 agosto, data di scadenza per l’accesso ai contributi a fondo perduto è rimasto in attesa fino all’autunno. A metà ottobre è arrivata la soluzione con l’utilizzo di risorse dalla dotazione del bonus vacanze risultata superiore alle richieste. In sostanza dopo un altro mese si conclude l’attesa anche per gli ultimi aspiranti beneficiari dei contributi a fondo perduto del DL Rilancio e l’Agenzia delle Entrate fa sapere che saranno effettuati nelle prossime settimane gli ulteriori pagamenti automatici del decreto ristori 2 e i pagamenti su istanza del decreto ristori 1 e 2.
