Coni Salerno, onorificenze e benemerenze sportive a Palazzo Sant’Agostino
La cerimonia di consegna delle “Onorificenze Sportive e Benemerenze Sportive Provinciali” del CONI Salerno, svoltasi il 3 dicembre presso il Salone di Rappresentanza “Girolamo Bottiglieri” della Provincia, è stata un evento di grande rilevanza per lo sport salernitano. La cerimonia, condotta da Paola Berardino, Delegato Provinciale del CONI Salerno, ha visto la partecipazione di numerose autorità civili, religiose, militari e sportive. Durante l’evento, sono state conferite le Onorificenze Sportive del CONI Nazionale 2022, tra cui le Stelle al Merito Sportivo, destinate a dirigenti e società che hanno contribuito significativamente alla promozione dello sport. Sono state assegnate anche le Medaglie al Valore Atletico agli sportivi salernitani che hanno ottenuto titoli nazionali, europei e mondiali, oltre a premi speciali per atleti e persone che si sono distinti nel 2024.
Per lo sport velico campano, durante la serata è stato conferito il premio speciale alla memoria di Fabrizio Marotta l’indimenticabile presidente della Lega Navale di Salerno prematuramente scomparso all’inizio dell’anno: un premio ad una persona speciale che h contribuito con la sua presidenza e non solo, attraverso innumerevoli iniziative sportive, sociali e culturali, allo sviluppo e al prestigio della vela e degli sport nautici a Salerno.
Premiato anche Egon Vigna, il tecnico salernitano tesserato con il Circolo Canottieri Irno alla sua quarta Olimpiade con la Federazione Italiana Vela, ininterrottamente presente nello staff FIV da circa venti anni, Egon è stato presente a Marsiglia, sede delle regate di Parigi 2024, con l’atleta Benini Floriani nella classe ILCA 6.
“Le premiazioni del CONI sul territorio, come sottolineato dal Presidente della V ZONA, Francesco Lo Schiavo, rappresentano un’importante occasione di incontro anche per la vela. È un momento per celebrare coloro che sanno suscitare emozioni attraverso lo sport, rendendo omaggio alla passione, all’impegno e alle competenze tecniche dei nostri atleti, allenatori e dirigenti. Inoltre, è fondamentale ricordare chi come Fabrizio Marotta ci ha lasciato troppo presto, per continuare a nutrire e ispirare chi, come lui, non ha mai risparmiato energie per la vela salernitana e per lo sport del mare in città.”